GERRA, Luigi
Andrea Proietti
Nacque a Compiano (Parma), dove il padre Davide era pretore, il 15 nov. 1829. Ottenuta il 18 ag. 1849 la laurea in utroque iure presso l'Università di Parma e dopo aver [...] all'interno e di una fitta rete di informatori all'estero: gli arresti di villa Ruffi (2 ag. 1874) furono il frutto di questa strategia.
Nel settembre 1874 il G. fu inviato dal Cantelli in Sicilia per preparare l'attuazione dei provvedimenti di ...
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POMA, Carlo
Costanza Bertolotti
POMA, Carlo. – Nacque il 7 dicembre 1823 a Mantova da Leopoldo, giurista e consigliere del Regio tribunale di prima istanza, e da Anna Filippini, appartenente a una ricca [...] 284) si direbbe dunque l’espressione del profondo scoramento in cui l’aveva gettato la condanna piuttosto che il frutto di un meditato distacco critico dalla linea mazziniana (verso cui si orientarono in quei frangenti molti seguaci del capo genovese ...
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GRILLO, Antonio
Enrico Basso
Nacque da Sigismondo verso la metà del sec. XIV, appartenne a una importante famiglia dell'aristocrazia genovese, di tradizionale orientamento ghibellino, costantemente [...] in ogni caso il G., il quale, dopo l'avvento della dominazione francese, ebbe modo di mettere ulteriormente a frutto i legami politici e finanziari stabiliti negli anni precedenti per assicurare l'ulteriore evoluzione dell'attività del suo banco. Nel ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] cui autonomia era garantita dalla convenzione stipulata il 24 ag. 1447 e rielaborata nel 1454, che era il frutto dell'abilità diplomatica di Sante Bentivoglio. In forza di essa, infatti, Bologna, pur riconoscendosi direttamente soggetta alla Chiesa ...
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BUSCALIONI, Carlo Michele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mondovì il 24 ott. 1824 da Giov. Antonio e da Francesca Bocca. Il padre ebbe parte di non grande rilievo nei moti del 1821 e poi nella organizzazione [...] Grecia e ad alimentare la lotta alla Turchia; ma il governo ellenico preferì alla guerra un accordo diplomatico che fruttò al paese alcuni piccoli ingrandimenti territoriali. Era la fine della Lega filellenica ma non dell'instancabile lavorio del B ...
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GADDI, Angelo (Agnolo)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 26 genn. 1398 da Zanobi di Taddeo e da Caterina di Donato Aldighieri.
La famiglia Gaddi, celebre fin dalla fine del XIII secolo per aver avuto [...] per i tempi antichi vengono desunti da storici e annalisti, mentre per gli eventi a lui contemporanei sono presumibilmente frutto della sua personale esperienza.
Il Priorista del G. si distingue da molte delle compilazioni analoghe per la ricchezza ...
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CARAFA, Cesare
Carla Russo
Nacque in data imprecisabile (dopo il 1518) da Diomede, conte di Maddaloni, e dalla sua terza moglie Porzia Gaetani, dei conti di Traetto.
Le condizioni economiche della famiglia [...] orditi a Venezia e a Roma, ma, in un secondo momento, ritrattò alcune delle affermazioni fatte, dichiarandole frutto dei tormenti inflittigli. Della non completa veridicità della sua confessione potrebbe essere una conferma anche l'atteggiamento ...
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D'AFFLITTO, Gennaro Maria
Bruno Signorelli
Nacque in Napoli nel 1618 da Alessandro ed Eleonora Vespoli; le notizie sulla sua vita sono scarse e poco documentate. Il 16 sett. 1633 venne ammesso, come [...] bellici (polvere da sparo, fuochi artificiali, bombe).
Il breve trattato delle moderne fortificazioni (Firenze 1664) è eminentemente frutto dell'esperienza diretta del D. sui vari campi di battaglia. Nulla è dimenticato, si parla persino degli ...
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DUMINI, Amerigo
Sandro Setta
Nacque a Saint Louis (Missouri, USA) il 3 genn. 1894 da Adolfo, pittore ed antiquario, e Jessie Wilson. Sebbene cittadino statunitense, allo scoppio della prima guerra mondiale [...] è al colmo; se Vostra Eccellenza non viene in mio aiuto mi ammazzo" (Arch. centrale dello Stato, Carteggio riservato).
Frutto delle pressanti richieste del D. e della madre era una serie continua di elargizioni e sussidi speciali, indice dell'estrema ...
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DORIA, Filippo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del secolo XIV.
Allo stato attuale delle conoscenze documentarie, non è possibile indicame la paternità, perché la sua famiglia si era ormai [...] .
Il bottino fu enorme: quasi due milioni di fiorini d'oro e settemila prigionieri, non comprendendo nel calcolo il frutto delle razzie personali (secondo i dati forniti da Matteo Villani).
Il D. provvide ad informare della conquista il suo governo ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...