BIANDRATE, Guido di
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Figlio di Raineri di Guido il Grande, il B. nacque prima del 1193, dato che in un documento dell'agosto 1218 è qualificato come "maior... annis vigintiquinque". Viene ricordato [...] a differenza degli altri membri della sua famiglia, non vi aderì, benché sollecitato dai Vercellesi. Quest'atteggiamento filoimperiale gli fruttò, il 1º dic. 1227, un privilegio con cui l'imperatore lo autorizzò a ricostruire il castello di Biandrate ...
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BARBARIGO, Agostino
Aldo Stella
Nacque il 22 genn. 1516 da Giovanni e da Elisabetta Dandolo. Sposò il 5 giugno 1543 Elena Pasqualigo e, in seconde nozze, il 30 apr. 1554, Lucia Pesaro. Percorsa la consueta [...] di lui. Oh! gran perdita si è fatta; et è tale che mi fa temere che il Signore non voglia che sia cavato gran frutto da questa vittoria, come si poteva sperare hora et sempre, levandoci tanto bene et tanto homo...".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] quae in nummis et lapidibus apud Romanos obtinebant explicatae (ibid. 1785), un manuale di epigrafia e numismatica romana frutto di anni di personali ricerche, le Inscriptiones Opiterginae infimi aevi, pubblicate postume a Venezia nel 1811. Tra le ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Veneziano, si ritiene sia autore di una cronaca anonima, considerata il più antico prodotto della storiografia veneziana, la cui composizione si fa risalire ai primi [...] : questo ha fatto ipotizzare che egli avesse scarsa familiarità con i testi sacri, ma riteniamo che ciò sia probabilmente il frutto di una scelta dovuta al pubblico laico cui forse la sua opera era rivolta, poiché è assurdo ritenere che il cappellano ...
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DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] , vigoroso e sobrio. La sua indagine storica s'era rivolta agli archivi stranieri, per cui la visione era largamente innovativa, frutto d'un attento e acuto esame delle fonti. Resistono al tempo la Storia documentata di Carlo V e gli studi sul S ...
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MANNUCCI, Michele
Enrico Ciancarini
Nacque a Massa il 25 apr. 1823 da Francesco e da Domenica Riani. Della giovinezza trascorsa nella sua città, il M. rievocò poi gli anni passati nel liceo dei barnabiti, [...] risparmiare a Civitavecchia le distruzioni della guerra, il secondo definendo la sua condotta debole e colpevole ma non frutto di tradimento.
Inseritosi nell'ambiente degli esuli che avevano trovato rifugio a Torino, il M. strinse amicizia con ...
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ALOISI, Pompeo
Mario Toscano
Nato a Roma il 6 nov. 1875 da Paolo, nel settembre 1902, già ufficiale di marina, entrò, per concorso, in diplomazia, percorrendo la carriera in vari gradi e destinazioni: [...] , introduction et notes par M. Toscano, Paris 1957): scritto in forma scarna e schematica, per rammemorazione personale e non frutto di un ripensamento successivo, esso abbraccia il periodo in cui l'A. fu capo di gabinetto di Palazzo Chigi. Se ...
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PIO, Carlo
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo. – Nacque a Ferrara nell’aprile 1622 da Ascanio (1586-1649) di Enea, discendente dall’antico casato feudale dei signori di Carpi e Sassuolo, e dalla nobildonna [...] di piazza de’ Fornari, la dimora suburbana dei Pantani esquilini) e lo implementò con significativi acquisti, anche frutto dell’intenso interscambio sociale e politico tessuto dai Pio con i maggiori esponenti del collezionismo romano (Mattei di ...
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CREMONESI, Cremona
Franco Cardini
Figlio di Neri, della nota famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi, ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1322 come affittuario moroso della Chiesa di Pistoia, [...] pace con la potente rivale; anzi, si ha l'impressione che, tutto sommato, egli fosse riuscito egregiamente a mettere a frutto le amicizie, che aveva potuto stringere con gli uomini politici fiorentini per presentarsi ai guelfi dell'una e dell'altra ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] la costruzione di un piccolo monumento in memoria del matematico messinese A. Jaci.
Esclusi i lavori per "campare la vita", frutto della collaborazione con il raffinato editore Bardi (L'Italia con i suoi monumenti e le sue leggende, Firenze 1842; La ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...