CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] tipo di letterato erudito caratteristico del Seicento, il C. doveva riuscire negli studi storici che coltivò soprattutto in tarda età. Il frutto più insigne di questi interessi fu una Storia di Spoleti che è probabilmente la sua opera più valida e fu ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] . Si ritirò quindi a vivere nella sua villa di Belvedere, presso Buti, tornando, con rinnovata passione, all'attività letteraria. Frutto di questa ripresa fu il dramma Ilmarchese di Bedmar, o I venturieri a Venezia (che il C. sperava di veder ...
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LEMMI, Francesco
Roberto Pertici
Nacque a Poggio di Camporgiano, in Garfagnana, il 29 giugno 1876 da Pietro e da Teresa Musettini. Intorno ai dieci anni si trasferì a Massa presso lo zio sacerdote Andrea [...] ): quello della storia religiosa del Cinquecento, della Riforma in Italia e degli eretici italiani esuli per l'Europa. Un primo frutto di queste ricerche è il volume antologico La Riforma in Italia e i riformatori italiani all'estero nel secolo XVI ...
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MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] cattolico in Italia, Bari 1966, I, pp. 389, 409, 426, 542; II, pp. 33-35, 55, 67, 404, 518; A. Sindoni, Un frutto tardivo dell'Opera dei congressi in Sicilia: "Il Sole del Mezzogiorno", in Riv. di studi salernitani, II (1969), gennaio-giugno, pp. 229 ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] (Il Filangieri, 1876, con Federico Persico; Cassazione unica, 1889, con Camillo de Benedetti), Pessina mise a frutto il credo enciclopedista subentrando, nell’autunno del 1881, al dimissionario Mancini nella direzione dell’Enciclopedia giuridica ...
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CORBERA, Calcerando
Pietro Burgarella
Nacque tra la fine del 1559 e i primi del 1560, probabilmente a Palermo, da Antonio barone di Miserendino e da Elisabetta Scavuzzo.
Fu il primogenito di una famiglia [...] e alle sue vicende. Quale che sia la verità sulla sua morte, è certo che la vedova e l'amante non godettero alcun frutto dalla sua scomparsa, ché anzi segnò l'inizio della loro disgrazia.
La difesa degli interessi di casa Corbera era stata assunta da ...
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FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] all'inchiesta del divorzio".
L'ambasceria londinese fruttò al F. il titolo di cavaliere e dischiuse Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, Cod. Cicogna 3782: G. Priuli, Pretiosi frutti, II, c. 12r; Ibid., Archivio Zen, bb. 313-314 (si tratta ...
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BARBERINI, Taddeo
Alberto Merola
Nacque a Roma da Carlo, duca di Monterotondo, generale della Chiesa e fratello di Urbano VIII, e da Costanza Magalotti, il 16 nov. 1603. Fu l'unico dei suoi fratelli [...] messi da vostro padre et apposti tutti li governatori il Papa, di che io vi concludo che tutto il dominio è già perduto. Il frutto, cioè tutto quello che se ne cava da cotesti stati, tutto è dalla Camera subastato, che vol dire che si venda per fame ...
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GAIVANO (Gayvanus), Giacomo (Iacopo da Gayvano, Iacopo d'Adriano)
Gastone Saletnich
Di origine cremonese, nacque intorno al secondo decennio del sec. XV. Non si hanno notizie sulla sua famiglia né sui [...] Soldo e dal Platina, essa viene messa in dubbio da G. Simonetta e B. Facio, e addirittura considerata da G. Broglio frutto di una abile macchinazione messa in atto da Francesco Sforza; concorde è però, sempre secondo le fonti, il giudizio sulle sue ...
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BASTICO, Ettore
Giorgio Rochat
Nato a Bologna il 9 apr. 1876 da Achille e Matilde Roisecco, nell'ottobre 1894 entrò come allievo nella Scuola militare di Modena (istituto di formazione degli ufficiali [...] e documentare uniformi, equipaggiamenti e ordini cavallereschi di tutto il mondo, nonché la rappresentazione dei fatti bellici. Frutto della sua attività di presidente del Centro furono, tra l'altro, le mostre internazionali del figurino storico ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...