PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] de Granvelle gli fece sapere che si contava sempre sul suo appoggio.
L’anno successivo, Pier Luigi seppe cogliere il frutto migliore delle sue strategie. In maggio, nei colloqui a Worms tra il cardinale Alessandro Farnese, Carlo V e Granvelle, si ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] politiche di varia provenienza. Si è molto discusso sulla genesi della svolta, e in particolare se essa sia stata il frutto di una decisione originale di Togliatti o l’esecuzione di un programma suggerito da Stalin. È probabile che nella notte ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] , "acquisto... d'un palmo di terra" - valga ad evitare il rinnovarsi d'una "lega" dalla quale soltanto la Spagna trarrebbe frutto, ché alla difesa delle sue coste e delle sue isole si sommerebbe l'estenuazione - per lei del pari vantaggiosa - della ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] lasciata cadere da Roma, perché giudicata prematura, nonostante un esplicito riferimento all'Etiopia - essa non recò il frutto di un decisivo ammorbidimento francese, né quello di una significativa pressione britannica su Parigi a beneficio del punto ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] della famiglia lorenese ed il loro soddisfacimento a Roma (tipico fu il suo intervento presso il pontefice nel 1549, che fruttò a Carlo di Guisa il privilegio di Cluny), ricevendo in cambio il loro sostegno politico presso il re.
Il 10 settembre ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] chiamato a far parte della ricostituita Accademia dei Lincei e, nominato cancelliere, si appassionò alla storia dell'istituto; frutto delle ricerche su materiali inediti fu la Breve storia dell'Accademia dei Lincei (Roma 1883), di cui vanno ricordate ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] alla società civile) -, volto a una ripresa della linea tracciata da Paolo VI, sulla quale egli inseriva accentuazioni frutto in parte della sua sensibilità pastorale, in parte della volontà di rispondere alle urgenze ecclesiali e sociali di quegli ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] uomo politico e non sa prevedere le conseguenze dei suoi atti. In questi anni la sua figura assume un rilievo essenzialmente frutto del gioco diplomatico di altri; l'Austria è interessata a difendere la propria zona di influenza in Italia: i Borboni ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] uomini d'affari della Francia. All'attività finanziaria affiancò poi lo studio teorico dell'economia politica, il cui frutto più significativo fu la pubblicazione della Mécanique de l'échange (Paris 1865; ediz. ital.: Meccanica degli scambi, Milano ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] si avviava al recupero quasi totale della sua Terraferma. Agli inizi del 1517 il proseguimento delle tregue con Massimiliano I fruttò il ritorno di Verona alla Serenissima. L'E., che di una politica di attenzione nei confronti degli Asburgo era stato ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...