L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] XI, 11, 2; Ptol., XI, 8). Le guerre che derivarono dai contrasti con il sovrano indo-greco Menandro dovettero fruttare un ricco bottino, riportato da Eucratide dalla regione di Taxila (India di nord-ovest) e depositato nella tesoreria del palazzo di ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] porsi in relazione con la crescita di un nuovo settore della città e la costruzione di questo forum novum, più che frutto di una pianificazione, appare una manifestazione della necessità di far fronte a nuove esigenze man mano che si presentavano.
Da ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] e Paolo introducono i due santi titolari seguiti da s. Teodoro e dal papa committente, la cui figura è tuttavia frutto di un ripristino seicentesco. I personaggi insistono su un coloratissimo manto erboso, movimentato da arbusti e piccole rocce, su ...
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Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] nell'uso di lamine inchiodate su un'anima di legno per le membra e il corpo, mentre il viso verosimilmente era il frutto di una fusione. Il procedimento di fusione detto 'a cera perduta' compare soltanto all'epoca del Medio Regno (2000-1630), sotto l ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] si ha un bosco folto di alberi che si stagliano con le vette sul cielo azzurro: allori, palmizi, cotogni carichi di frutti, giovani cipressi e pinastri popolati di uccelli; un vero e proprio trasognato paràdeisos come userà nell'Oriente persiano (v ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Elide
Massimo Osanna
Luigi Caliò
Elide
di Massimo Osanna
Regione greca (gr. Ἤλις; lat. Elis) del Peloponneso nord-occidentale, compresa tra Acaia, Arcadia [...] con il sinecismo di Elis. L’affermazione della democrazia, probabilmente stimolata da quella ateniese, è comunque frutto evidente della situazione territoriale interna del territorio che prevede una organizzazione polverizzata delle unità abitative ...
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FRONTONE (τύμπανον, tympanum)
P. E. Arias*
Spazio triangolare situato al disopra dell'architrave dei lati brevi del tempio greco, limitato dalla cornice orizzontale (gèison) e dai rampanti. Alla teoria [...] ed originali concezioni del mito, non legate alla rigida simmetria di Corfù né alla mostruosa rappresentazione della Gorgone, ma frutto di un'elaborazione tipicamente attica della seconda metà del VI sec. a. C. Sicché due centri hanno dato vita ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] sino al sec. 5°-6°, sino a quando cioè rimasero in funzione le scuole e l'insegnamento pubblico. Non è probabilmente frutto di un caso che le ultime tracce di tale insegnamento, da ritenersi grosso modo contemporanee alla prima sistemazione del Codex ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] il consenso di Curschid pascià, soprattutto perché quello riteneva che.avventurarsi in tali territori significasse per il F. perdere il frutto di quattro anni di economie e forse la vita (Ducati, p. 522; Albertazzi p. 294), ma anche perché gli fu ...
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CORREZIONI OTTICHE
S. Stucchi
La constatazione, fatta sul Partenone (cfr. vol. i, pp. 997, 998) agli inizî del secolo scorso e poi in molte costruzioni antiche, che esse presentano delle anomalie nelle [...] anomalie furono credute per lungo tempo effetto di inesperienza o di mancanza di marmo o, come per le architetture, frutto di infusione di Lebendtgkeit o di movimento nascosto e solo recentemente è stata provata la loro origine quali correzioni ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...