Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] un vero trattato su tale materia, il De aquae ductu urbis Romae, scritto da Sesto Giulio Frontino nel 98 d. C. e frutto dell'esperienza di quattro secoli. Prima che a Roma giungessero a., gli abitanti, dice Frontino (i, 4), "si accontentarono delle ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Aquileia
Maria José Strazzulla
Cristiano Tiussi
Aquileia
di Maria José Strazzulla
Antica colonia di diritto latino del Friuli, fondata nel [...] circolare, a conferma che la piazza aveva di certo assolto alle sue funzioni civiche sin dalla fase originaria della colonia. Frutto di scavi recenti è anche il ritrovamento della basilica forense lungo il lato sud del foro, con il quale comunicava ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] relazioni tra i popoli, di tutto il Vicino Oriente. È di notevole interesse che la civiltà mesopotamica, nei suoi inizi, sia frutto della cultura di due popoli dalle lingue così diverse, che trovarono il modo di fondersi tra loro grazie al culto per ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. Le Isole Britanniche
Stefano Del Lungo
Le isole britanniche
Le Isole Britanniche hanno ereditato il nome attribuito, fra il [...] di Barton Court, nell’Oxfordshire), usufruendo di una rete stradale e di infrastrutture conservatesi in buone condizioni e mettendo a frutto la terra senza subire i danni di un assetto idrografico forse non più curato con la medesima attenzione del ...
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TORINO
C. Tosco
(lat. Augusta Taurinorum)
Città capoluogo del Piemonte.
Già sede di popolazioni celto-liguri, T. vide in età augustea la prima formazione di un impianto di colonia destinato a segnarne [...] S. Domenico, che ospitava fin dal suo primo insediamento la comunità dei frati Predicatori. L'edificio odierno è però frutto di un esteso restauro integrativo, condotto con rigore storicocritico negli anni 1906-1911, nel clima di recupero medievale ...
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Vedi PERENNIUS, Marcus dell'anno: 1965 - 1996
PERENNIUS, Marcus
A. Stenico
Fabbricante di vasi aretini.
La fabbrica che per tutta la sua lunga attività conservò sempre ed indicò in marca il nome di [...] nuovo. La tecnica è assai inferiore a quella dei prodotti più antichi: ma questa grossolanità di lavorazione non è solo frutto di minor maestria da parte delle maestranze: essa è da mettersi in collegamento coi criteri differenti che presiedono alla ...
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FALDISTORIO
F. Gandolfo
Derivato dal lat. medievale faldistorium, a sua volta modellato sul germanico faldastôl, il termine individua un seggio, realizzato in legno o in metallo, la cui caratteristica [...] conservato a Parigi (BN, Cab. Méd.). Si tratta di un f. in bronzo dorato e inciso che, nella condizione attuale, appare il frutto di almeno tre interventi che hanno finito con il trasformarlo in un trono fisso, grazie all'aggiunta di un dossale e di ...
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DELLA CORTE, Matteo
Ada Gabucci
Nato a Cava de' Tirreni (prov. di Salerno) il 13 ott. 1875, da Stefano e da Anna Senatore, compì i primi studi presso il ginnasio di Cava e poi presso il liceo della [...] attività, fu chiamato, primo fra gli italiani, a redigere un fascicolo del Corpus Inscriptionum Latinarum (CIL, IV, 3, 2) che gli fruttò nel 1956 il premio Gronchi per l'archeologia, e in cui pubblicò circa 3.000 iscrizioni scoperte a Pompei tra il ...
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BONI, Giacomo
Pietro Romanelli
Nato a Venezia il 25 apr. 1859 da Luigi e da Maria De Nardi, rimase orfano all'età di otto anni. Nel 1871 portò a compimento il corso di studi tecnici e commerciali e [...] , esse si presentano a volte appesantite da divagazioni e da interpretazioni prive di ogni fondamento scientifico, frutto caratteristico della cultura del B. aperta a suggestioni molteplici, ma non tutte sufficientemente rimeditate. Degli altri ...
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PINAKES (πίναξ, πινάκιον; tabula, tabella)
P. Moreno
La parola pìnax significa originariamente qualunque elemento piano (Od., xii, 67), ma in particolare una tavoletta per scriverci (Il., vi, 169; Aysch., [...] che la produzione di maggiore impegno, megalographia (v.), e le più varie serie di quadri e quadretti, non siano più il frutto dell'attività di un singolo pittore, ma, almeno agli occhi degli antichi scrittori di cose d'arte si avrebbe, da parte di ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...