Scrittore danese (Korsør 1764 - Amburgo 1826); con i suoi scritti in danese e in tedesco si affermò come il più vivace e brillante ingegno dell'ultimo '700 nordico. Rispecchiò nella sua vastissima opera, [...] lirica, satirica, pedagogica - in massima parte frutto di abile imitazione - le molteplici tendenze spirituali del tempo.
Vita
Di umile condizione, giunse alla prima notorietà letteraria grazie ai circoli aristocratici tedeschi di Copenaghen, che ...
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Giurista (Lipsia 1810 - ivi 1851), prof. a Lipsia (dal 1840). Divenne famoso appena ventenne con l'edizione Anonymi liber de actionibus (1830). Come il fratello Karl Wilhelm, si dedicò allo studio del [...] diritto greco-romano e del diritto moderno. Il frutto di lunghe ricerche in biblioteche e archivi è nei due voll. 'Ανέκδοτα (1838-1840). Scrisse anche De origine et fatis Corporis quod CLXVIII Novellis constat (1844) e pubblicò successivamente l' ...
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MANENTI, Giovanni Piero (Giampiero)
Cecilia Luzzi
Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente a Bologna tra il 1535 e il 1540. Il luogo di origine è attestato dall'appellativo "bolognese" sempre [...] indicato nei frontespizi delle sue opere, mentre frutto di congettura è la data di nascita. Secondo Gargiulo (in Manenti, Li pratolini, 1987, p. 7), il M. giunse a Firenze intorno al 1550, in un'età compresa tra i 12 e i 15 anni ricevette la prima ...
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Paleografo e storico italiano (Padova 1821 - ivi 1911). Membro nel 1848-49 del Comitato d'azione padovano contro l'Austria, organizzatore del Museo Civico di Padova, scrisse un notevole Compendio delle [...] lezioni teorico-pratiche di paleografia e diplomatica (2 voll., 1896), frutto dell'insegnamento impartito dalla cattedra padovana. Oltre a lavori minori, lasciò: Dell'agricoltura nel Padovano (2 voll., 1855); Codice diplomatico padovano (3 voll., ...
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Chimico, fisico e fisiologo (East Dereham, Norfolk, 1766 - Londra 1828), dapprima medico a Londra. Fu il primo a preparare il platino in forma malleabile (filo di W.), utile per la produzione di manufatti; [...] tale scoperta, importante per l'epoca, gli fruttò abbastanza da permettergli di dedicarsi interamente alle ricerche scientifiche. Le sue ricerche di fisiologia interessano la teoria della visione e della contrazione muscolare. In chimica, scoprì il ...
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Storico, letterato e teologo (Sciacca 1498 - Palermo 1570). Domenicano, compiuti gli studî di teologia a Padova, insegnò a lungo a Palermo; fu oratore sacro famoso. Per esortazione di Paolo Giovio, scrisse [...] una storia della Sicilia, De rebus Siculis decades duae (1558), frutto di ventennali ricerche. La prima decade è una descrizione geografica e topografica dell'isola, di fondamentale importanza; pregi storici e anche formali ha la seconda, in cui il F ...
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Brennan, Walter Andrew
Morando Morandini
Attore cinematografico statunitense, nato a Swampscott (Massachusetts) il 25 luglio 1894 e morto a Oxnard (California) il 21 settembre 1974. Dopo una decina [...] di film muti, con l'avvento del sonoro mise a frutto le sue doti comiche, qualificandosi già negli anni Trenta come l'interprete per eccellenza di arguti vecchietti, più o meno sdentati, che brontolano e masticano tabacco, con particolare assiduità ...
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Poeta italiano (Affori, Milano, 1915 - Roma 2003). Formatosi nel clima ermetico, si volse presto verso operazioni di programmatica trasgressione della lingua letteraria, fino alla scelta, maturata negli [...] anni Sessanta, dell'abbandono della lingua italiana a favore dell'area linguistica francese. Frutto di questa vocazione sperimentale furono i testi pubblicati in collaborazione con Mirko, Burri, Novelli, Nuvolo e altri, i libri-oggetto e i libri- ...
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Orientalista e bibliografo italiano (Calimera 1872 - Roma 1942). Bibliotecario dal 1903 dell'Accademia dei Lincei. Si occupò dapprima prevalentemente di letteratura araba (I tempi, la vita e il canzoniere [...] della poetessa araba al-Khansā, 1899; Il nome proprio arabo-musulmano, 1915, frutto della collaborazione alle imprese orientalistiche di Leone Caetani), poi di storia della cultura e della scienza, specie in relazione alle origini dei Lincei (Il ...
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Geografo e politologo francese (Le Havre 1875 - Parigi 1959); nato da famiglia protestante, studiò storia, diritto e scienze politiche a Parigi, dove seguì A. Sorel e A. Vandal, e viaggiò in tutto il mondo, [...] raccogliendo dati ed esperienze che mise a frutto in numerosi studî tra i quali particolarmente notevoli quelli sui paesi di cultura anglosassone (La démocratie en Nouvelle-Zélande, 1904; Les États-Unis d'aujourd'hui, 1927; Le Canada, puissance ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...