La b. è una disciplina al crocevia tra informatica, statistica, matematica e biologia, nata alla fine degli anni Settanta del 20° sec. dall'esigenza di archiviare, analizzare e interpretare la pletora [...] la loro relazione evolutiva, se essa esiste). Essi poi calcolano la probabilità che la similarità osservata sia frutto del caso confrontando il risultato con una simulazione effettuata utilizzando sequenze casuali. La ricerca in banca dati può ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] essi sono soggetti ad alcune restrizioni, che rimangono tuttavia, per forza di cose, piuttosto vaghe e blande. Essendo frutto di un'interpretazione della Bibbia, tali restrizioni sono soggette al dubbio e alla discussione e non hanno quindi impedito ...
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La grande scienza. Biotecnologie
Antonio De Flora
Biotecnologie
Le biotecnologie sono generalmente definite come l'utilizzazione progettuale di sistemi biologici per ottenere beni e servizi. I sistemi [...] PCR (polymerase chain reaction) ideata da Kary Mullis nel 1983 e presentata nel 1985. Questa tecnologia, frutto combinato di metodologie di biochimica, biologia molecolare, microbiologia e chimica, avviò i procedimenti di amplificazione virtualmente ...
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Le origini dell'uomo e l'evoluzione dei primi ominidi
Donald C. Johanson
(Institute of Human Origins and Department of Anthropology Arizona State University Tempe, Arizona, USA)
Sebbene le forme mioceniche [...] spesso smalto dei denti, le dimensioni ridotte dei canini, una presunta arcata dentaria parabolica (in seguito dimostratasi frutto di una erronea ricostruzione), la faccia corta e via dicendo, erano paragonati ai tratti di Australopithecus. Risalente ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] . Secondo qualcuno lo ritroviamo nel Paradiso terrestre, dal quale l'uomo è cacciato perché ha assaporato il frutto proibito. Riaffiora nella dottrina contemporanea della Chiesa cattolica, per esempio laddove i sistemi naturali di contraccezione sono ...
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Paleonutrizione
Gabriella Spedini
Il tipo di alimentazione degli antenati dell'uomo attuale ha subito continue variazioni, che hanno comportato notevoli modificazioni dell'apparato masticatorio e sono [...] caccia, tali manufatti appaiono assai meno grezzi dei choppers di Homo habilis e mostrano simmetria e proporzioni ben definite, frutto di una nuova capacità inventiva del loro artefice. I più tipici sono noti con il nome di bifacciale e presentano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Adriano Buzzati-Traverso
Mauro Capocci
Adriano Buzzati-Traverso è stato uno dei principali esponenti della prima generazione di genetisti e biologi molecolari in Italia. A lui si devono molti sforzi, [...] Sewall Wright ed Ernst Mayr. Dagli Stati Uniti importò anche la ‘passione’ per la drosofila, il moscerino della frutta protagonista della ricerca in genetica nel Novecento grazie soprattutto agli studi di Thomas H. Morgan (1866-1945).
L’introduzione ...
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Lotta biologica
Felice Cervone
Matteo Lorito
La lotta contro gli organismi nocivi (pest control) è rappresentata da qualsiasi azione deliberatamente intrapresa, continuata o intensificata dall'uomo, [...] utilizzato come antagonista di A. rhizogenes e altri agrobatteri che causano tumori alle radici e al colletto di piante da frutto, e in particolare delle drupacee. Tra i funghi i più diffusi sono ceppi di Trichoderma spp., che vengono utilizzati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Marcello Malpighi
Oreste Trabucco
L’opera di Marcello Malpighi conduce a maturazione alcuni dei principali risultati sortiti dalla grande ricerca medica e biologica del Seicento, fondendo differenti [...] è detto che gli anni messinesi di Malpighi sono assai fecondi per l’evoluzione delle ricerche intraprese a Pisa. I frutti di tali ricerche egli affida a generi di scrittura sapientemente scelti per dar conto del proprio costume sperimentale, sorretto ...
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Biologia e medicina
Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...] ) e i semi.
Le piante più danneggiate sono tabacco, pomodoro, bietola, broccoli, barbabietole, patate, agrumi, alberi da frutto, vite e diversi tipi di cereali. Anche molte piante ornamentali, quali gigli, fresie, gladioli, dalie, rose sono soggette ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...