Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] i fiori si seccano e cadono.
Ecco posti i fondamenti di una classificazione in cui i caratteri degli organi del frutto saranno il criterio principale. È corrente, lo si è visto, distinguere albero, arbusto, sottoarbusto ed erba. I primi due, osserva ...
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Nome comune di alcune piante del genere Chrysanthemum e in particolare di Chrysanthemum cinerariifolium (v. fig.), detto anche p. di Dalmazia. Questa è un’erba perenne della famiglia Asteracee, alta 50 [...] i fiori non fecondati, contengono maggiore quantità (da 0,2 a 0,3%) di principi attivi che quelli chiusi o in frutto.
L’attività insetticida del p. è dovuta alla presenza di composti chimici quali le piretrine e le cinerine, che risultano di spiccata ...
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Ordine di piante Dicotiledoni Tricolpate comprendente 18.860 specie raggruppate in 4 famiglie, le più importanti delle quali sono le Fabacee e le Poligalacee. Studi filogenetici effettuati negli anni 1990 [...] in infiorescenze quasi sempre indeterminate; il gineceo, di solito costituito da un carpello distinto e allungato, con un corto ginoforo; il frutto, che è nella maggior parte dei casi un legume; i semi, dotati di cellule a forma di clessidra. I fiori ...
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BUSSATTI (Busatti, Bussato), Marco
Ugo Tucci
Di famiglia originaria di Ferrara - che si ornava di un Antonio, dottore in diritto, il quale aveva servito come giusdicente sotto il ducato di Ercole I [...] varij tempi dell'anno e conservarli in piùmaniere, divisa in dieci capitoli e illustrata da quattordici tavole di rozza fattura, frutto della sua solerte attività in questo settore dell'agronomia.
L'opera, dedicata ai Savi della città di Ravenna, il ...
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Composite
Laura Costanzo
Le comunissime piante dai capolini vistosi
Margherite, crisantemi, girasoli, fiordalisi, cardi e soffioni ma anche lattuga, cicoria e carciofi fanno parte della grande famiglia [...] sulla palla piumosa situata sul suo stelo fino a dissolverla? In questo modo disperdiamo gli acheni, i singoli frutti piccoli e leggeri raggruppati insieme in quell'infruttescenza simile a una palla piumosa. Generalmente basta una piccola brezza a ...
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Nome comune attribuito a molte specie di piante legnose, che crescono nei paesi tropicali sulle sponde delle lagune salmastre, sulle spiagge basse e fangose, allagate permanentemente o durante l’alta marea, [...] sono vivipare: la piantina si sviluppa e l’ipocotile si allunga di vari decimetri, a spese dell’albume, quando il frutto è ancora attaccato alla pianta. I disseminuli di molte specie sono atti a galleggiare e a conservare per lungo tempo la ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La Cina antica non ha lasciato testi o trattati dedicati esclusivamente a piante [...] nodi sugli steli, di gemme sui rami, di germogli con un 'fodero' (la spata); osserva anche che, pur producendo fiori e frutti, ogni sessant'anni i bambù si seccano e muoiono per rispuntare sei anni dopo dai semi caduti al suolo. Nei commenti dedicati ...
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Architettura
In senso generico, organismo architettonico aperto su uno o più lati, sorretto da pilastri o colonne. La l. è nota e usata in tutti i tempi (loggetta delle Cariatidi nell’Eretteo sull’Acropoli [...] della chiesa, da cui il pontefice è solito impartire la benedizione ‘urbi et orbi’.
Botanica
L. di un ovario o di un frutto è sinonimo di loculo .
La l. dell’antera è parte della teca, formata da 2 loculi, o sacchi, pollinici.
Politologia
Nella ...
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Biologia
Involucro mucoso, strettamente associato alla parete cellulare, presente nella maggior parte dei batteri. A causa della natura gelatinosa della c., i batteri capsulati formano su terreni solidi [...] forme capsulate. Altri esempi di batteri con c. responsabili di gravi malattie sono Bacillus anthracis e Clostridium perfringens.
Botanica
Frutto secco, deiscente, uni- o pluriloculare, che deriva da 2 o più carpelli e contiene di norma più semi. Ha ...
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PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] epidemia di colera asiatico in Sicilia, esercitò con generosità la sua professione e si prodigò nella cura dei malati. Frutto di tale esperienza fu la pubblicazione del Trattato teorico-pratico sul cholera asiatico osservato in Palermo nell’anno 1837 ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...