BRESADOLA, Giacomo
Valerio Giacomini
Nacque il 14 febbr. 1847, a Ortisè (Trento), da Simone e Domenica Bresadola. Frequentò le scuole tecniche a Rovereto perché il padre voleva avviarlo agli studi d'ingegnena, [...] spesa tale che il B. poteva affrontare solo vendendo il frutto dei suoi studi: così le sue più vaste collezioni fino a raggiungere la mole di un migliaio di tavole a colori, frutto di cinquanta anni di ricerca e di documentazione. Essa era ben nota ...
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GUIDONI, Girolamo
Nicoletta Morello
Nacque a Vernazza, una delle Cinque Terre, il 19 febbr. 1794, figlio unico di Lodovico e Barbera Salvioni di Massa. Divise gli studi primari e secondari fra Vernazza, [...] di animali che costituivano il nucleo della sua collezione e il materiale di scambio con altri studiosi italiani ed europei. Frutto delle lezioni di botanica e della conoscenza diretta dei lavori e dei prodotti di viticoltura è la Memoria sulla vite ...
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Nome comune del genere Phaseolus e di altri generi affini, appartenenti alla famiglia Fabacee, e dei loro semi, di notevole importanza alimentare. Sono erbe volubili, cespugliose, annue, bienni o perenni, [...] facile digeribilità; f. di Lima (Phaseolus lunatus), del Brasile, con fusto alto 3-5 m, fiori piccoli, bianco-verdastri in racemi allungati, frutto di vario colore, curvato a sciabola, semi piatti, corti, biancastri con disegni rossicci o neri; tali ...
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La scienza in Cina: i Ming. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La principale caratteristica dei testi che i letterati cinesi hanno dedicato al mondo della [...] d'origine, la morfologia e le dimensioni delle piante, oltre alle caratteristiche del gambo, delle foglie, del fiore e del frutto. La classificazione si basa sulle cinque categorie di vegetali usate in medicina sin dai tempi di Tao Hongjing (456-536 ...
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TRENTINO-ALTO ADIGE
Olga Donati
Gioia Conta
Francesco Monicelli
Piero Spagnesi
(v. ALTO ADIGE, II, p. 711; App. II, I, p. 147; III, I, p. 76; IV, I, p. 108; TRENTINO, XXXIV, p. 266; App. II, II, [...] che hanno consentito la produzione di 1,34 milioni di hl di vino. Nella regione vengono poi coltivati svariati altri tipi di frutta, modeste quantità di cereali e alcuni prodotti orticoli. Il patrimonio zootecnico del T.-A.A. si basa su circa 200.000 ...
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faggi
Alessandra Magistrelli
Maestosi patriarchi vegetali
Alto e imponente, il faggio è un albero monumentale che vive tra i 700 e i 2.000 m di altezza e si trova in tutta Europa. Il suo legno pregevole [...] foglie, sono circondati da un rivestimento che, maturando, diventa legnoso e spinoso. Al suo interno si sviluppa la faggiola, un frutto che ricorda la noce. Quando cade a terra, la faggiola germina subito per cui, andando per i boschi in autunno ...
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cipresso e ginepro
Alessandra Magistrelli
Piante simbolo di vita e di morte
Cipresso e ginepro appartengono alla stessa famiglia, quella delle Cupressacee.
L'uno, il cipresso, che cresce in pianura [...] a fecondare i fiori femminili. Questi ultimi sono pigne lignificate, gli strobili, di forma globosa, che danno origine al frutto, la galbula, contenente semi piccoli e rossicci.
Il cipresso esiste in due varietà: una è la varietà horizontalis , detta ...
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Scienza indiana: periodo classico. Agricoltura e botanica
Rahul Peter Das
Gyula Wojtilla
Agricoltura e botanica
Agricoltura
di Rahul Peter Das, Gyula Wojtilla
Nell'India classica si distingueva l'agricoltura [...] che non lo sono, creare alberi nani (cioè bonsai), far crescere piante che recano più di un tipo di fiori o di frutti, e così via. Se tutto ciò sia basato su pratiche effettivamente in uso o sia semplicemente il prodotto di speculazioni teoriche è ...
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Scienza egizia. Zoologia e botanica
Marilina Betrò
Zoologia e botanica
La zoologia come scienza: i principî della classificazione
L'Antico Egitto, sin dalle origini, ha riservato al mondo animale un'attenzione [...] tentativo di gerarchizzazione: è quanto accade, per esempio, per nht, nome del Ficus sycomorus, che può anche designare gli alberi da frutto in genere, o per ı̓ʒrrt, acino d'uva, poi usato per ogni tipo di bacca.
Echi dell'abbozzo di classificazione ...
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Nacque a Casinalbo, frazione di Formigine (Modena) il 17 dic. 1865 da Alfonso e da Emilia Pajni. Interessato dagli studi naturalistici già negli anni del liceo fu guidato da P.R. Pirotta, giovane titolare [...] cui si è detto, corredato di un copiosissimo elenco di indicazioni di specie e località e di un ricco indice di sinonimi, frutto delle esplorazioni compiute da lui e da altri negli ultimi anni. La Flora completa constava di 2188 pagine di testo, e l ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...