LENZONI, Carlo
Simona Mammana
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella ("gonfalone" della Vipera), il 13 febbr. 1501 da Simone di Noferi e Caterina Marsuppini. Perduto il padre all'età di [...] del L. sono così le Prose del Bembo, ma anche i Ragionamenti della lingua toscana di Bernardino Tomitano.
Un altro frutto dell'impegno culturale del L. nei suoi ultimi anni di vita, riconducibile agli interessi neoplatonici dell'Accademia, è la ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] meriti dei monaci nei secoli bui delle invasioni barbariche e dimostra la legittimità degli stessi possedimenti temporali, frutto di normali donazioni regolarmente autorizzate dalle autorità secolari.
Una profonda ammirazione per "i greci, i latini e ...
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FASSÒ, Luigi
Carla Ronzitti
Nato a Borgosesia (Vercelli) il 20 giugno 1882 da Costantino e da Letizia Zenone, seguì gli studi universitari a Torino, laureandosi in lettere, e svolse la carriera di insegnante [...] ma accurata Vita di Dante del 1935 (Firenze) e il ponderoso volume Avventurieri della penna del Seicento (ibid. 1924), frutto di lunghe e pazientissime ricerche.
Il gusto per il colore storico e per la concretezza ambientale della biografia si ...
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DELLA VALLE, Francesco
Paolo Procaccioli
Nacque ad Aiello, presso Cosenza, e non nel capoluogo, come pure è stato sostenuto (in un sonetto Alla città di Cosenza dice chiaramente: "presso al tuo seggio [...] ) nel lessico dantesco, non si avrà difficoltà a concludere che quell'esperienza, se anche non fu del tutto frutto di inimaginazione letteraria, ai modelli letterari si conformò molto e il più delle volte passivamente.
La militanza letteraria del ...
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DE MARIA, Federico
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Palermo il 21 luglio 1885 da Giuseppe e da Giulia Serafini. Fondò e diresse nel 1905 La Fronda, un periodico letterario vivace ed aperto ad [...] cristianesimo conferì alla poesia del D. forti accenti di misticismo. Sillabe èforse l'opera migliore del D., frutto di una maturità artistica che sa avvantaggiarsi delle precedenti esperienze poetiche. Nel 1952egli vinse il Grand-Prix international ...
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FORTUNA, Maria
Valentina Coen
Scarse sono le notizie biografiche su questa poetessa: di lei si sa che nacque intorno al 1742 in Toscana, ma le fonti non concordano nemmeno sul luogo di nascita; secondo [...] F. fosse null'altro che un'eco delle idee preilluministiche circolanti in alcuni ambienti arcadici toscani, più che frutto di una profonda convinzione, lo dimostrano le sue rime apparse contemporaneamente al saggio nello stesso volume della Raccolta ...
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BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] , La Fede e Il Trionfo,che, con le rimanenti composizioni sacre della seconda parte del suo canzoniere, sono il frutto dell'ultimo periodo della sua vita. Composti assai probabilmente per l'Oratorio della Vallicella, nonché recare per la prima volta ...
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CHELLI, Gaetano Carlo
Marta Savini Smigliani
Nacque a Massa il 29 ag. 1847 da Girolamo e Ruffina Bernieri. Ottenuto, nel 1878, un impiego alla Regia dei tabacchi, si trasferì a Roma, dove trascorse [...] .
Al romanzo, che è il capolavoro del C., non arrise il successo predetto dal Lodi; la Serao lo giudicò non omogeneo, frutto della crisi e delle incertezze letterarie del tempo, tra vecchia e nuova scuola. Il C. non ripeté l'esperimento verista.
Le ...
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BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] storico-mitologici, si trovano giudizi legati alla tradizione retorica, con qualche spunto che il B. non seppe mettere a frutto, sulla "durezza ed austerità" dello stile tragico, sulla facoltà di ricavare i soggetti della tragedia dalle storie e ...
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GHIOTTO, Renato
Massimiliano Manganelli
Nacque a Montecchio Maggiore, presso Vicenza, il 25 genn. 1923, primo dei quattro figli di Nicola e Letizia Brendolan.
Compiuti gli studi superiori al liceo Pigafetta [...] , con la direzione del settimanale Il Mondo (1973-74), esperienza nel corso della quale seppe mettere nuovamente a frutto le sue qualità di giornalista misurato, pronto a farsi rappresentante dei lettori, dotato tuttavia di un coraggio civile che ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...