Anglista italiano (Valdobbiadene 1922 - Padova 1996); dal 1955 al 1968 prof. nell'univ. di Napoli, è passato nel 1968 a Padova e nel 1971 a Roma. Tra le sue opere: P. B. Shelley (1951); Il pensiero di [...] nel Paradiso Perduto (1958), La commedia della Restaurazione (1958); T. S. Eliot (1958); English Literature (2 voll., 1974-75). Frutto della sua intensa attività di traduttore sono da ricordare il Macbeth (1971) e i Sonetti (1996) di W. Shakespeare e ...
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Scrittore (Alcalá de Henares 1610 - Madrid 1686); drammaturgo della scuola di Calderón, compose a diciassette anni la commedia Amor y obligación, imitò Calderón in El alcázar del secreto e derivò argomenti [...] Scrisse Varias poesías sagradas y profanas (post., 1692) in cui si avverte la maniera di Góngora. La sua opera più notevole, frutto di lunghi anni di lavoro, è la Historia de la conquista de México, población, y progressos de la América Septentrional ...
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Scrittore russo (Sysertskij Zavod, Ekaterinburg, 1879 - Mosca 1950), autore di Malachitovaja škatulka ("La scatoletta di malachite"), raccolta di "skazy" (forma di narrazione quasi fiabesca in prima persona) [...] nemcach "Racconti sui tedeschi", 1943; ecc.). Precedentemente erano uscite le Ural´skie byli ("Storie degli Urali", 1924), frutto delle sue peregrinazioni in cerca di leggende, proverbî e aneddoti delle popolazioni degli Urali. Dai suoi "skazy" sono ...
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Jacques le fataliste et son maître (Giacomo il fatalista e il suo padrone) Romanzo satirico, in forma di dialogo, di D. Diderot (1713 -1784), scritto fra il 1772 e il 1775 (pubblicato postumo nel 1798), [...] - il quale crede per principio che ogni cosa, per il solo fatto che è accaduta, doveva accadere -, sono pretesto per divagazioni e riflessioni sui più disparati argomenti, frutto dello spirito spregiudicato e bizzarro, caratteristico dell'autore. ...
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FERRANTI, Mauro
Franco D'Intino
Nacque a Ravenna il 9 apr. 1805 da Gaspare e Peppina Ghirardi.
Sacerdote, insegnante privato di eloquenza e filosofia, i suoi studi gli permisero di concorrere alla cattedra [...] Nel 1835 pubblicò a Ravenna l'opuscolo Memoria de' benefizi che alla patria arrecò il conte Ippolito Lovatelli ravennate, frutto del suo interesse per la storia della città, recensito favorevolmente per il suo stile "sallustiano" da D. Vaccolini sul ...
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LE FORT, Gertrud von
Rodolfo PAOLI
Scrittrice tedesca, discendente da una famiglia di ugonotti fuggiti dalla Francia, nata l'11 ottobre 1876 a Minden nella Westfalia. Discepola di Ernesto Troeltsch [...] più intensamente il problema religioso; dopo un prolungato soggiorno a Roma, la L. F. si convertì al cattolicesimo.
Il primo frutto della conversione furono gli Hymnen an die Kirche (1924), tradotti già in sette lingue (trad. ital. di R. Paoli, Inni ...
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PRICHETT, Victor Sawdon
Fernando FERRARA
Romanziere e critico letterario inglese, nato a Ipswich il 19 dicembre 1900. Completati i suoi studî presso varie scuole di Londra, si dedicò ad occupazioni [...] giovinezza. Nel 1920 divenne corrispondente di un giornale francese e fu in Marocco e in Spagna; quivi rimase per due anni. Frutto di tale sua esperienza fu un volume di impressioni di viaggio, Marching Spain (Londra 1929) che, insieme ad un romanzo ...
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Scrittrice tedesca (Halle 1885 - Ebenhausen, Baviera, 1974). Dopo l'analisi psicologica che è alla base dei suoi due primi romanzi (Das Haus zum Monde, 1916; Sterne der Heimkehr, 1921), affrontò prove [...] Das Wunschkind (1930), il romanzo che le guadagnò la massima notorietà e in cui la S. riuscì meglio a mettere a frutto la sua capacità di immedesimazione storica e di rievocazione sul tema dell'amore materno. Originale è la composizione di Lennacker ...
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Scrittore spagnolo (Siviglia 1547 - forse Città di Messico 1614). La sua vita fu estremamente movimentata da disavventure sentimentali e ristrettezze finanziarie per le quali conobbe anche la prigione. [...] le movimentate avventure del pícaro Guzmán in Spagna e in Italia; l'opera, che riflette la visione pessimistica del mondo frutto delle amare esperienze di vita dell'autore, è ricca di digressioni morali, ma vivace e tagliente nella movimentata azione ...
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Botanica
Nome comune attribuito a varie piante, come Diospyros kaki (➔ cachi), Nelumbo nucifera (comunemente detto fior di l.) e Zizyphus lotus. Il fior di l., pianta acquatica di origine asiatica, è spesso [...] . Zizyphus lotus, arbusto spinoso dell’Asia occidentale e dell’Africa settentrionale, è noto fin dall’antichità per il frutto commestibile, grosso come un’oliva, dal sapore dolciastro.
Il l., come pianta acquatica, figura assai spesso nel simbolismo ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...