(o karman) Nella terminologia religiosa e filosofica indiana, il frutto delle azioni compiute da ogni vivente. Esso determina una diversa rinascita nella scala degli esseri, e gioie o dolori durante il [...] corso della vita seguente ...
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(ebr. Ben ‛Ammī) Nella Bibbia, figlio di Lot e fratello di Moab, capostipite degli Ammoniti. Secondo il racconto biblico sarebbe stato il frutto dell’unione incestuosa della figlia minore di Lot con il [...] padre, mentre dall’altra figlia sarebbe nato Moab, capostipite dei Moabiti (➔ Moab).
Il regno degli Ammoniti si estendeva all’incirca tra il Wadi Zerqa a N, Madaba a S, il deserto siriano a E e la valle ...
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Secondo la mistica cristiana, stato spirituale (gr. ἀμεριμνία, «senza preoccupazione») di colui che ha realizzato il distacco da tutto: uomini, cose e affari terreni; frutto dell’a. è la pace interiore. ...
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superstizione Il fatto di avere credenze e compiere pratiche che, nella valutazione della cultura e delle religioni superiori, ufficiali e dominanti, sono ritenute frutto di errore e d’ignoranza, di convinzioni [...] e istituzioni inferiori e sorpassate.
Riguardo alle origini delle s. nell’ambiente di una determinata religione, in generale si può dire che la s. risponde a esigenze che non trovano soddisfazione nell’ambito ...
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Rolando Bandinelli (Siena, inizio del sec. 12º - Civita Castellana 1181); scolaro di Graziano, poi lettore di diritto canonico a Bologna (di questo periodo sono frutto le due opere Stroma e Sententiae). [...] Nel 1150 divenne cardinale. Cancelliere di S. Romana Chiesa (1153), appoggiò l'alleanza con i Normanni in polemica con i fautori di Federico Barbarossa. Nel conclave seguito alla morte di Adriano IV, rifiutò ...
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Romano (secondo il Liber pontificalis, di origine greca); in alcuni elenchi di pontefici A. venne fatto succedere a un papa Cleto, probabilmente inesistente: lo sdoppimento sarebbe frutto di un errore [...] materiale di un copista. A. succedette a Lino; pontificò secondo Eusebio per 12 anni (76-88 o 79-91); morì martire (festa, 13 luglio) ...
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Teologo (Novara fine sec. 11º - Parigi 1160), chiamato dai posteri magister sententiarum. Il suo scritto principale, i Libri Sententiarum, il testo teologico più diffuso nel Medioevo, gli fruttò una celebrità [...] nel 1142 e terminati nel 1158 (ma una prima edizione era forse già pronta nel 1152), sono probabilmente il frutto delle sue lezioni. L'opera, nel suo progetto di raccogliere e sistemare organicamente attorno ai principali problemi teologici le ...
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Movimento radicale in seno alla Riforma, che prende nome dall’uso di ribattezzare gli adepti. Gli a. infatti ritenevano il battesimo non un sacramento, ma il frutto dell’attività morale e del libero arbitrio [...] e quindi non consideravano valido quello impartito agli infanti. All’origine del movimento si pongono quei ‘visionari’, come T. Münzer e N. Storch, che si affermarono a Zwickau e furono aspramente combattuti ...
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BIGLIA, Melchiorre
Gerhard Rill
Nacque a Milano verso il 1510 da Giovanni Antonio e Laura Bollati. Prima del 1534 abbracciò lo stato ecclesiastico che gli fruttò vari benefici, cedutigli in parte dallo [...] zio Giovanni Andrea.
Dopo la morte del fratello Baldassarre nel 1556 il B. si assunse la tutela dei suoi nove figli minorenni, alcuni dei quali egli si sforzò più tardi (come nunzio) di sistemare nel servizio ...
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STEFANO VIII
Ambrogio M. Piazzoni
Eletto nel luglio (forse il 14) del 939, S. era un romano, cardinale prete del titolo dei SS. Silvestro e Martino. È solo frutto di tradizioni molto tarde la notizia [...] di una sua origine tedesca e di una sua elezione per volontà di Ottone I, allora re di Germania. La sua scelta si dovette invece, come quelle del suo predecessore e dei suoi immediati successori, alla ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...