BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] intesa in senso assoluto, esistente "né intensive nè extensive in un punto indivisibile" (cit. da Facchini, p. 141), e frutto piuttosto del consenso del corpo della Chiesa, con una netta rivalutazione della figura del vescovo. Tesi come si vede ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] novembre - pensando che, sia pure a vuoto, ha servito Dio e il suo vicario e che la sua missione, ancorché vana, gli sta fruttando la "scienza" di rigidi climi, sì da saper, quanto meno, stabilire "se sia più freddo" l'Elba "o vero" il Reno. Non gli ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] sono conservati gli appunti - e, in qualità di baccelliere biblico di Alberto, dare inizio al suo insegnamento, di cui è frutto il Super Isaiam, composto nell'ultimo periodo di soggiorno a Colonia.Nel corso del 1252 T. ricevette l'ordine di tornare ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] Correr, Cod. Cicogna 1540 (= 2467): Memorie venete, cc. 113-114; vedi, inoltre, Ibid., Cod. Cicogna 3781: G. Priuli, I pretiosi frutti del Magg. Cons., I, c. 172v. Vedi ancora Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. It., cl. VII, 205 (= 7463): R. Curti ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] adatti, di resistere agli ordini e ai decreti pontifici. Certamente al D. non mancò l'abilità diplomatica, che seppe mettere a frutto sia all'interno dello stesso Ordine, sia all'esterno per sopire le tensioni ricorrenti fra la S. Sede e alcuni Stati ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] un necrologio della stessa chiesa - che assegna peraltro a L. II una data di morte errata (25 agosto) - è frutto di un'interpolazione molto probabilmente quattrocentesca, come ha fatto notare Trombelli, editore del necrologio; secondo il giudizio di ...
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AGOSTINO d'Ancona (Agostino Trionfo)
Biagio Ministeri
Non si conosce la data precisa della nascita. Nell'epigrafe aggiunta ai cenni biografici nell'edizione della Summa de ecclesiastica potestate del [...] A. dovette completare la pubblicazione di parte delle questioni, degli opuscoli e dei trattati, sia filosofici sia teologici, frutto anch'essi del suo insegnamento nello studio agostiniano di quella città. Dalla loro lettura, come in generale da ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] re di Danimarca avanzò gravi accuse contro l'A. presso la stessa Curia romana; nel frattempo gli sequestrò 14.000 ducati, frutto dell'indulgenza che egli recava con sé nel ritorno verso Roma, ne imprigionò il fratello Antonello e lo stesso A. sfuggì ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] ed è pervasa da una sorta di naïbeté e bonomia religiosa che ne rende la lettura dilettevole; ma è del pari frutto di esperienze troppo brevi e dolorosamente concluse: le indicazioni sulla geografia dei luoghi e la storia naturale sono spesso vaghe e ...
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FRACANZANI (Fracanziano, Fraganzan, Tracanziano), Antonio
Maria Muccillo
Nacque quasi certamente a Vicenza intorno alla metà del sec. XV. Terzo figlio del conte Baldassare di Nicola e della contessa [...] , secundo loco con lo stipendio iniziale di 80 ducati d'argento, in seguito elevato a 130.
In questi anni, frutto forse della sua attività di insegnamento, il F. veniva commentando la Metaphysica di Avicenna, come sembra dedursi dall'edizione di ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...