PINI, Giandomenico
Riccardo Saccenti
PINI, Giandomenico (Gian Domenico). – Nacque a Milano il 19 gennaio 1871 da una famiglia appartenente all’agiata borghesia cittadina. Non si conoscono i nomi dei [...] si era ritirato, l’11 aprile 1930.
Opere. Le opere di Giandomenico Pini consistono per lo più in opuscoli e piccoli saggi frutto di conferenze poi rielaborate e date alle stampe, fra le altre: Ora breve ora felice. Preghiere per la Confessione, la ...
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BARTOLOMEO da Vicenza
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Di questo vescovo vicentino, celebre predicatore e teologo, sono scarse le notizie biografiche. Nato a Vicenza verosimilmente l'8 sett. 1200, non sembra appartenesse, come vuole [...] ), invitava B. a continuare nella sua opera di presule, ricordandogli la parabola del seminatore che non può prevedere il frutto che dall'opera sua può nascere. Tenne una vibrata predica nel 1267 in occasione del capitolo generale dell'Ordine, per ...
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CANCIANI, Paolo
Raffaele Feola
Nacque nel 1725 ad Udine da Leonardo e da Vittoria Picco, da famiglia nobile e ben vista dal governo veneto, che si mostrò infatti particolarmente prodigo di favori per [...] attenzione critica: il C. mostrò infatti di ritenere autentico quel codice arabo-siculo dell'abate Vella, che fu invece il frutto di una ben nota falsificazione.
Altre opere del C. furono pubblicate postume: Sull'introduzione dell'arte di leggere e ...
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BURGIO, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque a Caltagirone al principio del sec. XV da famiglia benestante. Molto frammentarie le notizie sugli inizi della sua carriera. Avviato agli studi di medicina, [...] di dissertazioni filosofiche, ammirate dallo stesso Paolo II, euna grossa opera manoscritta, Secreta verissima ad varios curandos morbos, frutto della sua lunga esperienza di medico. Nessuna di queste opere ci è pervenuta e di esse abbiamo soltanto ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] , nell'aprile 1903 il G. riprese la pratica religiosa.
Il mito di una conversione subitanea è da ritenersi perciò frutto di apologetica agiografica; improvvisa dovette essere, invece, l'idea di una vocazione religiosa, della quale resta precisa ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] prospetto di quest'edizione venne fatto circolare ed egli, inviandolo agli amici, aggiunse: "Se le mie meditazioni non saranno un frutto di un uomo di talento, lo saranno almeno di un uomo di cuore". Non pare tuttavia che questa prima edizione della ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] pensiero moderno intervenuta durante il pontificato di Benedetto XIV.
Il volume di matematica annesso alle Institutiones non fu frutto d'un interesse contingente, legato alla natura composita dell'insegnamento affidato al Corsini. Pur non andando al ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] e Amelia - eccezionalmente senza Todi, Orvieto e Rieti - e la piccola terra Arnulphorum a nord di Terni. L'incarico gli fruttò 6000 fiorini annui sulle entrate locali. Esercitò anche la funzione di legato: la sua competenza si estendeva anche su Todi ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] , il F. svolse un'intensa opera di evangelizzazione a Parma (non si recò mai a Piacenza). La sua attività ottenne "bon frutto", secondo le dichiarazioni degli Anziani della città al loro oratore a Roma Federigo Del Prato (Tacchi Venturi, Storia della ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] perentoria ingiunzione, inviata nel 1634al vescovo da Roma, di ritornare alla sua sede episcopale pena la scomunica apparisse frutto di un intrigo. Vittorio Amedeo interpretò il richiamo come un affronto personale, di cui attribuiva la responsabilità ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...