GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] ; Venezia, Biblioteca del Civico Museo Correr, Codd. Cicogna, 1070/32; 2547/XLVIII; 3204/LI; 3231/44; 3282/XVI; 3782: G. Priuli, Pretiosi frutti…, II, c. 112; Mss. P.D., 769.C/I, C.1276/7; Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, a cura di E ...
Leggi Tutto
GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] cerealicoli), l'anglofilia politico-culturale e la diffidenza per il modello tedesco, la concezione del libero scambio come frutto di una secolare vicenda scaturita dalla crisi del mercantilismo e, al tempo stesso, di un'opzione morale, prima ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Bernardo
Fulvio Pezzarossa
La data di nascita del M., riferibile al 1432 secondo la dichiarazione catastale del 1470, è in contrasto con le poche notizie sul padre Niccolò di Buoninsegna, [...] del 1480 e la decima repubblicana del 1498 evidenziano risorse patrimoniali ma una scarsa disponibilità monetaria, frutto delle numerose alienazioni di immobili. Fondamentali i ricavi dei possessi agricoli: trascurando investimenti e manutenzioni ...
Leggi Tutto
DONDULO, Giacomo
Marco Pozza
Unico rappresentante di rilievo di una famiglia dalle incerte origini, che aveva la propria residenza a Venezia nel "confinio" dei Ss. Apostoli e che si estinse nella prima [...] Correr, Cod. Cicogna, 2151: Mem. della famiglia Dandolo, pp. 19, 128 s., 213, 239, 279, 341; ibid., 3781: G. Priuli, Pretiosi frutti del Maggior Consiglio, I, cc. 218v-219; Ibid., Cod. P. D., 112-c: Notizie della famiglia Dandolo, cc. 6r-7, 63r-64 ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] di Rimini al papa che, in segno di riconoscenza, segnalò il M. al re di Sicilia Carlo d'Angiò: l'intercessione pontificia fruttò al M. la nomina a vicario regio a Firenze, incarico che lo tenne lontano da Rimini sino alla fine del 1269.
Il ruolo ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] sorreggeva l'idea - che riteneva di ricavare dal Manifesto di K. Marx e di F. Engels e che invece era frutto di una sua interpretazione positivistico-meccanicistica - della "necessità" del comunismo. A Livorno il M. era nelle file bordighiane; il suo ...
Leggi Tutto
L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] dipartimenti, con Roma capitale), dall'altro prefigurava una costituzione europea fondata sui principî di libertà e uguaglianza, frutto di un accordo fra gli Stati nazionali che avrebbe dovuto assicurare una "pace perpetua". Il L. affrontava anche ...
Leggi Tutto
CIMITILE, Fabio Albertini principe di
Vladimiro Sperber
Nacque il 9 febbr. 1755. presumibilmente a Napoli, da Gaetano principe di Cimitile e di San Severino, marchese di San Marzano. Era nipote del [...] per ragioni di tempo, e gli incontri col Metternich e la linea di condotta in essi seguita furono non frutto di una iniziativa personale del C. bensì adempimento di precise istruzioni ministeriali.
Nel tentativo di allacciare rapporti o intavolare ...
Leggi Tutto
FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] i proprietari pagati per la vendita delle erbe, che per quell'anno, per la sola metà di Abbazia al Ponte, gli fruttò 700 ducati.
Dopo la metà del secolo lo troviamo implicato nelle lotte che travagliarono la regione: nel 1458 intervenne in aiuto dei ...
Leggi Tutto
FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] e di organizzazione culturale, assumendo tra l'altro la presidenza del locale Istituto fascista di cultura. Frutto di questa parentesi siciliana furono gli scritti La concentrazione della proprietà fondiaria e delle aziende agricole, Accorciamento ...
Leggi Tutto
frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...