Monosaccaridi a sei atomi di carbonio, C6H12O6, di cui sono noti tutti gli stereoisomeri, aldosi e chetosi, teoricamente possibili.
Gli aldoesosi, contenendo 4 atomi di carbonio asimmetrici non equivalenti, [...]
I chetoesosi, contenendo invece solo tre atomi di carbonio asimmetrici, esistono in otto forme stereoisomere otticamente attive: D-, L-fruttosio; D-, L-sorbosio; D-, L-tagatosio; D, L-psicosio. In natura molti e. si trovano sotto forma di glicosidi ...
Leggi Tutto
(App. II, I, p. 801)
Dolcificanti artificiali. − I d., oltre che in naturali e di sintesi, si dividono in calorici e non calorici (o acalorici), a seconda che siano caratterizzati da un elevato o basso [...] canna o la barbabietola da zucchero, ma altri prodotti vegetali, più abbondanti o di minore costo, o di più facile reperibilità. Il fruttosio, allo stato solido, è più dolce del saccarosio, ma ha un costo più elevato che ne limita l'impiego.
Su larga ...
Leggi Tutto
Chimico tedesco (Eus kirchen 1852 - Berlino 1919). Allievo di A. von Baeyer, fu prof. a Erlangen (1882) e quindi a Würzburg (1885) e a Berlino (1892; chimica organica); socio straniero dei Lincei dal 1899. [...] la fenilidrazina da lui scoperta nel 1875) la configurazione relativa del glucosio e, in seguito, del mannosio, del fruttosio e del galattosio. Nelle sue ricerche sulle proteine introdusse l'ipotesi del legame peptidico e della specificità di azione ...
Leggi Tutto
Composto chimico, prodotto di reazione della fenilidrazina con i composti 1,2 dicarbonilici (α-dichetoni, 1,2-chetoaldeidi), delle α-ossialdeidi e degli α-ossichetoni; in particolare, gli o. si formano [...] legati ai due carboni terminali della catena, un aldosio e un chetosio corrispondenti tra loro (per es., il D-glucosio e il D-fruttosio) danno luogo allo stesso o. così come due zuccheri epimeri tra loro (per es., il D-glucosio e il D-mannosio). ...
Leggi Tutto
Nel termine "fermentazione" si dovrebbero comprendere tutti i processi demolitivi decorrenti anaerobicamente che i microbi compiono a carico delle più varie sostanze organiche, liberando l'energia potenziale [...] degli zuccheri si ottengono come prodotti finali alcool etilico, acido lattico, acido acetico, glicerina e CO2; dal fruttosio alcuni fermenti producono mannite. La stretta parentela del sistema enzimatico di questi microbi con quello dei lieviti e ...
Leggi Tutto
Composto chimico (detto anche sucrina o sicosina), immide ciclica dell’acido o-solfobenzoico, di
polvere bianca cristallina, inodore, di sapore dolce persistente, ancora percettibile in soluzione acquosa [...] inconveniente è rappresentato dal retrogusto amarognolo-metallico che può comunque essere ridotto associando altri edulcoranti (sorbitolo, fruttosio, mannitolo, ciclammato).
La storia del suo impiego è stata difficile e controversa per le valutazioni ...
Leggi Tutto
Fotosintesi
JJames A. Bassham
di James A. Bassham
Fotosintesi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Produttività del mare e della terraferma. 3. La reazione fotosintetica. 4. Velocità della fotosintesi. 5. [...] di 14C:
Il radicale fosforico nella posizione 1 dell'esosio Fru-1,6-P2 viene rimosso per idrolisi e si produce così il fruttosio-6-P (Fru-6-P). Nella sintesi del glucosio per la produzione di amido, il Fru-6-P è ulteriormente convertito in glucosio ...
Leggi Tutto
Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] .
Glucosoisomerasi. - È un e. isolabile da batteri e streptomiceti dotato della proprietà d'isomerizzare il glucosio a fruttosio. Questa trasformazione (che solo con difficoltà si può effettuare per via chimica), consente di trasformare sciroppi di ...
Leggi Tutto
I procedimenti industrialí di preparazione dell'alcool dalle materie zuccherine non hanno subìto miglioramenti di particolare interesse durante il periodo 1939-46, stante l'alto grado di perfezionamento [...] . Nel primo idrolizzato si trovano in prevalenza i pentosi (xilosio e arabinosio), nel secondo gli esosi (glucosio, fruttosio, galattosio e mannosio). La buona riuscita di questi procedimenti dipende però dalle condizioni di lavoro e molto dalla ...
Leggi Tutto
(v. carboidrati, VIII, p. 945; App. I, p. 358; II, I, p. 503)
Col termine carboidrati ci si riferisce attualmente a una vasta famiglia di composti organici naturali di massa molecolare variabile entro [...] la posizione del gruppo -OH è assiale.
Per quanto riguarda i chetoesosi, l'unico di origine naturale è il D-fruttosio (fig. 2), il quale allo stato monomerico libero esiste in forma piranosica mentre è in forma furanosica quando allo stato combinato ...
Leggi Tutto
fruttosio
fruttòṡio (o fruttòṡo) s. m. [der. di frutto, col suff. -os(i)o]. – In chimica organica, monosaccaride, detto anche zucchero di frutta o levulosio (perché le sue soluzioni fanno ruotare il piano della luce polarizzata verso sinistra)...
fruttosemia
fruttoṡemìa s. f. [comp. di fruttos(io) e -emia]. – Malattia metabolica congenita (detta anche intolleranza ereditaria al fruttosio), connessa a deficit del principale enzima che favorisce l’utilizzazione metabolica del fruttosio...