Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] tale e sier tale; ma dell'uno si dice conseglier, dell'altro fu del Conseglio de dieci", e così via: in modo che, pur salva i Turchi non si erano limitati ad attaccare Candia: nell'inverno tra 1645 e 1646 il pascià della Bosnia aveva mosso le sue ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] -1730) dominata dal raffinato Halil Pascià (51). La neutralità mediterranea fu consacrata con tutti i crismi nel mila sino ai 100 mila ducati d'entrata", mentre "nei altri paesi vi saranno ad esempio 8 o 9 case dai 50 mila sino ai 150 mila, o 200 ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] alle armi, ed inviò il pascià Gedik Ahmed con ottomila uomini ad assediare Croia, ma i Veneziani resistettero decisione di dar battaglia. La quale, a dire il vero, non ci fu, o meglio si risolse in una serie di scontri parziali e inconcludenti, ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] Loro presenza ad esporLe come che Domenico Aldegati, cantore in Santo Marco, basista, eri matina che fu alli e ospiti.
14. Probabilmente l'opera cui assiste entusiasmandosi il Pascià è L'Elmiro di Carlo Pallavicino; e la scena di battaglia ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] che ne indica la fioridezza. Si ribellò ad Atene nel 440 e nel 411 e fu sottomessa da Alcibiade nel 408, dallo spartano 439 la cinta lungo le coste della Propontide e del Corno d'Oro (Chron. Pasch., i, 583 Bonn; P. G., xcii, 801 B; Zonara, xiii, ...
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L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] e ad assurgere così ad intermediario fra la Madonna e il pubblico della Sala del collegio.
Un altro passo avanti fu compiuto alle figure di Sebastiano Venier e dell'ammiraglio turco Ali Pascià, rintracciabili, con un po' di pazienza, sulla prua ...
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Colonie d'oltremare
Benjamin Arbel
Espansione e contrazione
Nei due secoli qui presi in esame lo Stato da mar veneziano era costituito da circa cento centri coloniali distinti, quelli che in una forma [...] metropoli della Dalmazia. Il suo territorio, come altre zone dalmate, fu più volte gravemente danneggiato dalle guerre e dalle scorrerie: nel 1499, ad esempio, pare che il pascià della Bosnia devastasse le campagne, razziando circa 50.000 capi di ...
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I Veneziani delle colonie
Silvano Borsari
La storia della presenza veneziana nel Mediterraneo orientale nel secolo XIV riflette i continui mutamenti della situazione politica che si manifestarono [...] dell'Eubea. Il 12 aprile 1300 questo incarico fu affidato ad Isabella di Villehardouin, principessa di Morea, che confluito un testo più antico, che narrava le gesta di Umūr, pascià di Aydīn (1326-1348) (49). Specificatamente si tratta delle guerre ...
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L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] li portavano a oriente: la capitale della loro dinastia fu posta prima ad al-Mahdiyya, sulla costa orientale dell'Ifriqiya, e fu governato da un emissario del sultano ottomano con il grado di pascià, che veniva sostituito ogni tre anni; dal 1671 fu ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] araba che fosse; e, ironia della sorte, fu il governo britannico ad avere il ruolo principale nel dare ai tentativi arabi 1914-1918, molti bambini egiziani furono chiamati con nomi dei famosi pascià, capi dei Giovani Turchi: Enver (Anwār), Ṭal'at, e ...
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pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei...