MONTECUCCOLI, Raimondo
Giampiero Brunelli
MONTECUCCOLI, Raimondo. – Nacque il 21 febbraio 1609 da Galeotto, signore di Montecuccolo (nel Frignano, zona collinare e montana dell’Appennino modenese), [...] durante quella giornata Montecuccoli fu preso prigioniero e condotto ad Halle an der Saale. Fu rilasciato solo tra il , dove stavano avanzando i turchi, sotto il comando di Alì Pascià. L’esercito di Montecuccoli mosse dopo aver raccolto a fatica i ...
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Istituto nazionale L.U.C.E
Gian Piero Brunetta
di Gian Piero Brunetta
Organo tecnico istituito nel 1924 e denominato inizialmente L'Unione Cinematografica Educativa (da cui l'acronimo L.U.C.E., usato [...] ufficialmente la L.U.C.E. e ad utilizzare la sua organizzazione tecnica ed i , che si spinse fino al gennaio del 1931, fu di circa 900 unità. Dal 1931 al 1943 vennero visita del presidente del Consiglio turco İsmet Pascià a Roma, a quella del duce ai ...
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CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] riparo di fortuna a Malta, ove il C. fu accolto e alloggiato con onore e la sua la Porta, avvisata, invia Piyāle pascià colla flotta. II, terrore serpeggia nell il C. muore in carcere: "è passato ad altra vita", informa secco il bailo Vettor Bragadin ...
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MONIGLIA, Giovanni Andrea
Marco Catucci
– Nacque a Firenze il 22 marzo 1625 (non 1624 come riportato di frequente nella bibliografia) da Giovanni, originario di Sarzana, e da Pasquina Angiola Massari.
Educato [...] il 2 apr. 1645. Nel 1649-50 fu ammesso nell’Accademia degli Apatisti (Firenze, Biblioteca da schiava, dicendosi figlia del pascià di Aleppo, così come la and Plays with Incidental Music, Detroit 1978, ad ind.; G. Volpi, Acta graduum Academiae ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] fama) di agitatore del frate italiano, il D. fu sottoposto ad un interrogatorio, nel quale gli furono poste trentanove , la città di Smirne, assediata per terra dai Turchi di Omar Pascià, ma libera dal mare. Vi approdò, insieme con l'arcivescovo ed ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] . Arrivati nel frattempo a Firenze due presunti pascià fuggitivi ad assicurare che J. è "veramente fratello del Ma inutili le promesse di successo di Jachia. Il suo piano non fu preso seriamente in considerazione. E, mentre egli nel settembre era a ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] Malipiero di Perazzo di Zuanne, da cui ebbe due figli. Agostino, che fu rettore a Chiog gia, Vicenza, Bergamo e Brescia, e Michele, morto tensione anche assai acuta: quando ad esempio, nel gennaio 1520, alla morte del pascià bcsniaco, i suoi uomini si ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] proposta di scambio avanzata da Venezia che offre il pascià visir Mehemet, zio del sultano, catturato nel ad accusarlo "si fosse usurpato per cinquanta mila scudi di fondi del pubblico, per via di certe compere illegittime", delle quali poi il D. "fu ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] podestà a Brescia ma non fece in tempo ad assumere la carica perché il 27 dicembre fu eletto bailo a Costantinopoli. Partito da Venezia solo sultano e le province più lontane erano amministrate da pascià il cui autonomismo faceva sì che "ogni giorno ...
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MOCENIGO, Alvise
Gino Benzoni
– Nacque a Venezia il 29 ag. 1662, da Alvise dei Mocenigo di S. Samuele e da Cecilia di Sebastiano Michiel, terzo di questo nome nella sua famiglia e personalizzato coll’aggiunta [...] 1704, ricoprì diversi incarichi: fu procuratore di S. Marco, mosse turche, costringe alla ritirata il pascià di Bosnia (che, varcato il , Carteggio, X, 2 Firenze 2003; XLVI, ibid. 1975, ad ind.; G. Diedo, Storia … di Venezia …, XI, Venezia 1794 ...
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pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei...