MORANDI, Antonio
Andrea Argenio
MORANDI, Antonio. – Nacque a Modena il 16 agosto 1801, quinto di sei figli, da Vincenzo, fornaio, e da Anna Vaccari.
Nonostante la modesta condizione familiare tutti [...] resistere all’offensiva turca di Ibrahim Pascià. Morandi, con il grado di capitano, fu posto al comando di un corpo settimane dopo, il 31 marzo, poté imbarcarsi per l’Italia. Arrivato ad Ancona il 6 aprile e nei giorni seguenti a Modena, si diresse ...
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MONLEONE, Domenico
Flavio Menardi Noguera
MONLEONE, Domenico. – Nacque a Genova il 4 genn. 1875 da Leonardo e da Giovanna Gennaro.
Il padre godeva della stima di G. Verdi e fu musicista versatile: violinista [...] nel giro di poco tempo, fu replicata in diversi teatri olandesi, in Francia, Ungheria, Austria, ad Atene, Costantinopoli e Londra, per
Musiche per canto e pianoforte: La schiava e il pascia, fantasia fonofilmica (testo di G. Monleone), riduzione, ...
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MARINELLI, Vincenzo
Rosalba Dinoia
– Nacque a San Martino d’Agri (Potenza) il 5 giugno 1819 da Raffaele, medico chirurgo e fervente giacobino, e da Rosalinda de Simone (Minopoli, alla quale si rimanda [...] 1849 la repressione del movimento liberale spinse il M. ad andare in volontario esilio in Grecia, nazione diventata per gli lavorato per il viceré Abbas Pascià e fu probabilmente lui a presentarlo al khedivé Said Pascià salito al trono proprio nel ...
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PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] Galleria d’arte moderna).
Nel 1861 Morelli fu ospite a Milano di Pagliano, che . Acquistato dal Kedivè d’Egitto Ismail Pascià e aggiudicatosi il premio Principe Umberto, a cura di E. Castelnuovo, I, Milano 1991, ad ind.; G. Ginex, ibid., II, p. 943; ...
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VETTORI, Paolo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 7 ottobre 1477 da Piero e da Caterina Rucellai, sorella del ricco Bernardo, ed ebbe due fratelli, Giovanni e Francesco (v. la voce in questo Dizionario).
Della [...] 1516, dove gli fu recapitata una dettagliata istruzione di mano di Vettori (finora erroneamente attribuita ad Andrea Doria). Egli correzione di un passo prima erroneamente interpretato come «Pascià» in «Biascia»). Nei mesi successivi, tuttavia, la ...
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BADOER, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Patrizio veneto, nacque da Arrigo verso il 1483 iniziò la vita pubblica esercitando le cariche di avvocato dei prigionieri e fiscale nelle Corti di palazzo, impratichendosi [...] l'armata fuori del golfo. Subito dopo fu eletto ancora savio di Terraferma, e, giorni di tempo, e poi tornò ad offrire una pensione in cambio delle città B. alle pretese avanzate fino all'ultimo dai pascià. Il Senato ratificò il trattato il 20 novembre ...
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ORSINI, Paolo Giordano
Elisabetta Mori
ORSINI, Paolo Giordano. – Nacque a Bracciano il 1° gennaio 1541 da Girolamo, di Giovanni Giordano e Felice della Rovere, e da Francesca Sforza di Santa Fiora, [...] il pascià Pertaù, generale della flotta turca, difese la galea reale di Don Giovanni d’Austria, fu ferito degli Orsini. Statuti e diritto proprio nel ducato di Bracciano, Roma 2003, ad ind.; E. Mori, L’onore perduto del duca di Bracciano. Dalle ...
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BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] per la morte di Cirillo Monzani, il B. riusciva ad entrare in Parlamento (fu poi riconfermato nelle successive legislature, fino alla XXI, di sovvenzioni (per 50.000 lire) date da Bolo Pascià al Popolo d'Italia;ma soprattutto si delineò una manovra ...
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TILLI, Michelangelo
Sabina Brevaglieri
– Nacque a Castelfiorentino l’8 agosto 1655 da Desiderio di Giovanni Tilli e da Lucrezia Salvadori.
Suo padre, capitano del Popolo e membro del Consiglio comunale [...] compito di curare il pascià Mussahib, genero del sultano, Tilli fu preferito al collega Alessandro Valdelsa, I (1893), pp. 12-24; P. Baccarini, Notizie intorno ad alcuni documenti della Società botanica fiorentina del 1716-1783 ed alle sue vicende, ...
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CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] , che lo videro tra i fautori del trasformismo.
In questa veste fu uno dei leaders, insieme con P. Lucca e L. Tegas, da Bolo pascià in contatto con Berlino.
Il C. affermò, in seguito, di aver convinto il chedivé ad allontanare Bolo pascià e a ...
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pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei...