La letteratura russa del XIX e della prima metà del XX secolo affronta con profonda attenzione il tema della guerra e del conflitto, dipingendoli come la più grande delle tragedie e, allo stesso tempo, [...] confine tra i fatti storici e quelli riferibili soltanto all’intreccio della trama. Eppure, non è grazie ad essi che di Borodino, in cui “al ferito [operato accanto a Bolkonskij] fu mostrata la sua gamba amputata con tutto lo stivale, intrisa di ...
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Le Naturales Quaestiones di Seneca sono un’opera dossografica, ovvero una raccolta di opinioni ed argomentazioni scientifiche riguardo a determinati argomenti, fondamentalmente legati a questioni metereologiche. [...] da parte di uno solo dei due sessi, ma fu avido sia di maschi che di femmine, e si il maschio, potesse vedere in uno specchio tutti i sussulti del suo stallone sodomita, pur voltandogli le di Ostio Quadra lo conduce ad esercitare un vizio ancor più ...
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IntroduzioneGli anni delle guerre napoleoniche costituiscono un’epoca densissima di eventi, rivolgimenti, conquiste e sconfitte. Un’epoca di guerra costante, costellata da uno stuolo di grandi personalità, [...] . Dopo la sconfitta austriaca ad Austerlitz e la pace di Presburgo del 1805, il Tirolo fu annesso alla Baviera e le strade e le piazze nominate a Hofer, nonché le targhe e i monumenti in tutto il Tirolo. Oltre a ciò, è significativo che ogni ...
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Nel contesto bellico, numerosi sono i fattori che possono influenzare gli esiti di un conflitto. A livello storico, da questo punto di vista, relativamente poco note ma non rare sono le situazioni in cui [...] È quello che fecero i nazisti e soprattutto i fascisti, rivendicando l'uccisione del famoso mostro. Nessie fu oggetto di un far sorridere sentire un racconto di questo tipo o pensare ad un dittatore che si accanisce contro una leggenda. Bisogna però ...
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Nel 1919 l’Italia ottenne il Sudtirolo, a seguito del trattato di Saint-Germain, che sanciva la spartizione di quello che era stato il territorio del fu impero asburgico. La venuta del fascismo suscitò [...] è bene tenerlo presente, fu un importante fattore di attrazione per molti lavoratori. Per i sudtirolesi di lingua tedesca che avrebbe dovuto stilare una lista di misure intese ad appianare e facilitare la difficile convivenza interetnica. Durante un ...
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Arlecchino nella Commedia dell’arteA partire dalla metà del secolo XVI fino a quella del XVIII, il pubblico della Commedia dell’arte si era abituato a riconoscere Arlecchino nella figura del teatrante [...] per permettere anche a lui di travestirsi. Successivamente la parte fu rivestita da Tristano Martinelli e infine, nel 1661, da storia, se si proverà ad avvicinarsi alla maschera nera di Arlecchino, si noteranno ancora i tratti inquietanti di quella ...
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Il tema dell’identità del compositore di quelli che chiamiamo poemi e inni omerici interessa gli studiosi sin dall’antichità. La prima attestazione del nome Omero si ha nella prima metà del VII secolo [...] nel V secolo a. C., dubitava che l’Inno ad Apollo fosse di Omero.I problemi, però, rimanevano. Troppe le incongruenze: il esametro non sia un metro di origine greca. Latacz scrive che esso fu in uso almeno a partire dal XV secolo a. C., mentre ...
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Introduzione Nel 1939, in esilio volontario a Le Baule, in Francia, Carlo Levi scrive il suo primo libro, Paura della libertà. Si tratta di un’opera che, per le sue caratteristiche particolari, si distacca [...] la pubblicazione fu resa possibile proprio dal successo di questo romanzo, che aprì la strada ad un’opera Scritti politici, Torino, Einaudi, 2001, pp. 205-209.Sacerdoti, Guido, I transeunti Dei del nostro tempo, in Gigliola De Donato (a cura di) ...
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Ogni parlante di una determinata lingua può essere considerato, a suo modo, un linguista dilettante: tutti, almeno una volta, ci siamo chiesti l’origine di un nome o il significato di un’espressione proverbiale. [...] questo valesse già per il greco era stato ipotizzato dal grammatico alessandrino Filosseno nel I sec a. C. In tempi più recenti, fu il linguista August Schleicher ad applicare in maniera più precisa e rielaborata lo stesso concetto per l’indoeuropeo ...
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Il mito della romanitas ha svolto una funzione straordinariamente importante nel processo di costruzione identitaria del fascismo italiano. Cruciale, per la politica culturale fascista, è stata la celebrazione [...] : gli stessi valori ed i medesimi costumi che dovevano rinascere e tornare ad esprimersi sia nella costruzione dell della civiltà antica, che è civiltà della razza italica […] questa fu l’opera rovinosa dell’imperatore Caracalla: nato a Lione, come ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
Figlio (Il Cairo 1868 - ivi 1936) del chedivè Ismā‛īl, compì gli studî in Italia. Salì al trono col titolo di sultano nel 1917, alla morte del fratello Ḥusain Kāmil, e nel 1922, abolito il protettorato inglese e proclamata l'indipendenza dell'Egitto,...
Capitale del regno d'Egitto. Si trova a 30°4′ lat. N. e a 31°17′ long. E. di Greenwich; a 20 km. circa a sud della punta del Delta, nella zona in cui la catena montagnosa del Mokattam (al-Muqattam) s'avvicina maggiormente al Nilo. Dista dal...