Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] furono resi vani dalle circostanze avverse. Venne dapprima trattenuto dal cattivo tempo che impedì la traversata; fu poi costretto ad abbandonare i suoi soldati per andare a reprimere una rivolta di Serbi suscitata dal re Ruggero II, cui fece ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Giulio-Claudii: il consolidamento dell'impero e le origini del cristianesimo
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli [...] Giulia, non era di quelli fatti per guadagnarsi la simpatia nella pratica del potere. Fuad esempio ritenuta come dettata dall’invidia di Tiberio verso i successi di Germanico, e non da una saggia considerazione delle forze in campo, l’interruzione ...
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I rappresentanti del movimento filosofico iniziato nell’età di Socrate da Antistene e perpetuatosi in tutto lo sviluppo della cultura antica. Il nome deriva dal ginnasio di Cinosarge, il luogo di riunione [...] in cui insegnava Antistene, o dallo stile di vita (κυνισμός «imitazione del cane») che i c. professavano; il primo ad avere tale soprannome fu Diogene di Sinope, scolaro di Antistene.
Il razionale dominio sulle passioni, che Socrate predicava e ...
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I discendenti del califfo ῾Alī ibn Abī Ṭālib. Dei suoi numerosi figli hanno interesse storico Muhammad ibn al-Ḥanafiyya, che fu nel 687 proclamato califfo nel ῾Irāq dal ribelle Mukhtār, e i figli di ῾Alī [...] califfo, e fu ucciso il 10 ottobre 680 a Kerbelā sull'Eufrate. I loro discendenti tentarono invano, con frequenti ribellioni, di strappare il potere agli Omayyadi, e poi agli Abbasidi. Alcune dinastie alidiche riuscirono però ad ...
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ī Poeta arabo (al-Kūfa 915 - Baghdād 965); il suo vero nome era Aḥmad ibn al-Ḥusain. Poeta di corte, passò il suo periodo migliore ad Aleppo, presso l'emiro ḥamdanide Saif ad-Dawla, di cui celebrò le imprese [...] contro i Bizantini. Fu poi anche al Cairo, alla corte dell'ikhshidita Kāfūr, e infine ad Arragiān e a Shīrāz in Persia. La sua poesia, celebratissima (benché accusata di plagio da alcuni critici), magniloquente e talora di singolare efficacia, ...
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. L'antichità cristiana considerò il sepolcro come soglia (limen) tra la vita terrena e la oltremondana; limina Apostolorum sono dunque nel linguaggio archeologico prima, e poi nel canonico, le tombe di [...] o anni santi. Da necessità subiettiva, fu convertita in obbligo canonico per i vescovi dal papa Sisto V. Questi, che ogni triennio, a cominciare dal 1587, i vescovi singoli venissero in Roma ad veneranda limina Apostolorum e a consegnare una ...
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(Kamāl ad-Dīn Muhammad ibn Mūsà ibn ‛Isà).- Scrittore arabo musulmano, teologo, giurista, mistico e letterato, nato al Cairo intorno al 750 èg. (1349 d. C.), morto nell'808 èg. (1405-06 d. C.) La sua opera [...] al Cairo fra il 1305 e il 1330 èg. (1912 d. C.); una traduzione turca ne fu pubblicata a Costantinopoli nel 1272 èg. (1855-1856 d. c.) e a Kazan nel 1900. 1898-1902, p. 138; D.B. Macdonald, in Encyclopédie de l'Islām, ed. franc., I (1912), p. 936. ...
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Ī Filologo, storico, matematico, astronomo e giurista musulmano, che scrisse sempre in arabo, nato a Dīnawar (ora rovine a circa 45 o 50 km. a nord-est di Kirmānshāh nella Persia occidentale) in anno ignoto, [...] narrazioni lunghe", edita nel 1888 a Leida da W. Guirgass (donde fu tratta l'edizione del Cairo 1330 èg., ossia 1911; un vol . complementare di prefazione, varianti e indici fu pubblicato da I. Kratchkovsky, Leida 1912). Frammenti del perduto libro ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] , la quantità, la qualità e l'origine del prodotto che i mercanti dovevano portare al ritorno da ogni loro viaggio e che il comune era disponibile ad acquistare (56).
L'"ordo salis" fu applicato durante tutto il secolo XIV. Si trattava di una ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] aristocrazie greche d'Asia Minore fu un fenomeno diffuso tra il VII e la prima metà del VI sec. a.C., su cui ci illuminano i rinvenimenti archeologici e i frammenti pervenutici della produzione letteraria del tempo (ad es., le Ciprie, Asio, Senofane ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...