TORELLI, Giacomo (Jacopo)
Maria Ida Biggi
– Nacque a Fano il 1° ottobre 1604 da Pandolfo, cavaliere dell’Ordine di S. Stefano, e da Eleonora Pazzi.
Non si hanno notizie della sua formazione, ma fin dal [...] autocelebrative dei committenti e nel contempo manifestarono un rango artistico e tecnico mai visto. Fu tra i primi ad affrontare con atteggiamento da professionista il livello tecnologico della messinscena; grazie alle mutazioni effettuate ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] continuità con il modello della Compagnia ante 1773. Quel contrasto non fu soltanto ideale. Se i gesuiti spagnoli condivisero la posizione di Pignatelli, tuttavia molti, ad esempio Manuel Luengo, ne dissentirono per la sua eccessiva parzialità verso ...
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MEDICI, Luigi
Mauro Vanga
Nacque a Napoli il 21 apr. 1759 (non il 22, come indicato da N. Nicolini e W. Maturi) da Michele, principe di Ottaviano e duca di Sarno, e da Carmela Filomarino dei principi [...] laurea in giurisprudenza nell’Università di Napoli dedicandosi per alcuni anni alla professione forense. Il M. fu tra i primi nobili partenopei ad aprire la sua casa, secondo la moda parigina, a tutti gli «spiriti illuminati», mettendosi in evidenza ...
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PAVESI, Mario
Andrea Colli
PAVESI, Mario. – Nacque a Cilavegna (Pavia) il 29 dicembre 1909 da Luigi e Carolina Falzoni, secondogenito di tre figli.
Obbligato a liquidare la piccola fabbrica di carri [...] negozio di tessuti a Mortara (Pavia). Brillante e ambizioso, fu poi assunto in qualità di commesso viaggiatore presso la Fratelli del prodotto che ne facilitavano la commercializzazione ad ampio raggio. I ‘biscottini’ venivano infatti proposti in ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] in ogni particolare della figura ("poeta delle mani" fuad esempio definito da A. Colasanti), con compiaciute bronzo di Re Fuad, replicato per il figlio Faruk nel 1956), e i monumenti a Figueroa Alcorta (1935) a Buenos Aires, all'Artigliere (1930) ...
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BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] del 1699, e poi in una lettera-programma del 1710 adI. A. Nelli, tracciava le linee maestre di una originò la rottura della loro amicizia. La Dissertation del B. fu conosciuta negli ambienti imperiali milanesi ancor prima che fosse edita; ...
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VOLPONI, Paolo
Salvatore Ritrovato
– Primogenito di Arturo e Teresa Filippini, nacque a Urbino il 6 febbraio 1924.
Il nonno paterno aveva una fornace di laterizi di cui più tardi diventò proprietario [...] frequentare gli intellettuali dei Quaderni piacentini, fu tra i fondatori di Alfabeta e divenne consulente della nella scrittura. Le precarie condizioni fisiche lo costrinsero, inoltre, ad abbandonare l’attività parlamentare a partire dal 1993, anche ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] molta probabilità dalla raccolta di Zaccaria Sagredo, che fu tra i primi estimatori del D. e, in particolare, . 54-58; E. Martini, Pittura veneta dal Ricci al Guardi, Venezia 1977, ad Indicem; B. Aikema, Per G. D., in Boll. dei Musei civici veneziani, ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] dalla carica di ministro. Il giorno successivo fu eletto deputato ad Avellino e a Napoli. Il ricordo del 48 s.; Francesco De Sanctis un secolo dopo, a cura di A. Marinari, I, Roma-Bari 1985, pp. 123, 320; F. Treggiari, Scienza e insegnamento del ...
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GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] forte impianto speculativo. Così, il G. fu tra i rari seguaci in Italia delle teorie geomorfologiche di .-J. d'Omalius d'Halloy, Éléments de géologie, Paris 1831, ad ind.; F. Hoffmann, Geognostische Beobachtungen. Gesammelt auf einer Reise durch ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...