RAMBALDI, Carlo
Paolo Parmiggiani
RAMBALDI, Carlo. – Nacque a Vigarano Mainarda (nei pressi di Ferrara) il 15 settembre 1925 da Valentino, meccanico, e da Maria Taionini, sarta. Fu chiamato Carlo con [...] contro la volontà dei genitori (soprattutto la madre), ad abbandonare il lavoro e a iscriversi all’Accademia di metallo, utilizzata nella scena del ballo finale.
Il 1965 fu tra i più operosi per Rambaldi, che produsse materiali ed effetti speciali ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] H. Miller (Tropico del Cancro. Tropico del Capricorno, 1962). Tra i saggi marxisti, gli scritti di Antonio Labriola, N. Badaloni e alcune a parlare del F. nell'aprile 1971 allorché fu ucciso ad Amburgo il console boliviano R. Quintanilla, uno dei ...
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BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] partecipò ai lavori di fortificazione delle mura e fu tra i difensori di Porta Galliera. Penetrato il nemico urbano e la bonifica dell'Agro romano (con XXIV lettere inedite di Garibaldi ad A. B.), in Rassegna stor. del Risorgimento, XIX (1932), pp. ...
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TADOLINI, Adamo
Anna Lisa Genovese
Nacque a Bologna il 21 dicembre 1788 da Giovanni Carlo, commerciante, e da Agata Dall’Orso, e fu battezzato due giorni dopo nel battistero della cattedrale di S. Pietro [...] dopo averle demolite fece edificare al loro posto «un molto decente fabricato ad ornato della città» (Archivio di Stato di Roma, Notaio Angelo Monti alla Repubblica Romana, Tadolini fu incaricato dal cardinale Tosti di restaurare i marmi di S. Pietro ...
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WILLAERT, Adrian (Adriano, Adriaan). – Nacque intorno al 1490 nei pressi di Roeselare, nelle Fiandre occidentali (e non a Bruges, come si è lungamente creduto, sulla scorta di François Sweerts, Athenae [...] .
L’importanza storico-musicale di Willaert è immensa. Fu tra i sommi polifonisti nella generazione che si colloca tra la altri). A un’epoca più avanzata appartiene la Missa Mittit ad virginem, tramandata in manoscritto, che sviluppa il materiale dell ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] mediazione vaticana per evitare il bombardamento di Roma.
Nel febbraio 1943 fu inviato ad Ankara. Dopo il 25 luglio, su indicazione del re e su .
Il G. morì a Roma il 25 apr. 1970.
Fra i vari scritti del G. si vedano: Ricordi 1922-1946, Napoli 1950 ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] Alla capitolazione della città (4 giugno 1800) fu tra gli ostaggi lasciati agli Austriaci per l' , Il dramma del Risorgimento sulle vie dell'esilio, Roma 1955, I-IV, ad Indices;F. Della Peruta, Le vicende dell'emigrazione italiana in Francia ...
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STREPPONI, Giuseppina
Dino Rizzo
STREPPONI, Giuseppina (Clelia Maria Josepha). – Nacque a Lodi l’8 settembre 1815 da Rosa Cornalba (Lodi, 26 settembre 1793 - Cremona, 13 gennaio 1870) e da Feliciano [...] in quattro opere (La gazza ladra e La Cenerentola di Rossini, I puritani di Bellini e La pazza per amore). Proseguì le recite quaresima, creò Luigi Rolla di Federico Ricci, in aprile-maggio fuad Ancona (Maria di Rudenz, Belisario ed Elena da Feltre), ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] nominato membro, riaprì lo studio legale. Ad agosto fu però chiamato a Bologna da M. Minghetti 315 s.; L. Rava, G.F., ibid., 16dic. 1914, pp. 521-539; N. Malvezzi, I lavori di G. F., in Atti e mem. della R. Deputaz. di storia patria per le prov. ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] all'attacco d'una postazione nemica. Il D. fu tra i primi a cadere, secondo alcuni tradito da un 223 s., 309 s., 332, 345, 356, 378; Storia di Milano, XV, Milano 1962, ad Indicem. Sul murattismo dei D. un cenno in C. Agrati, G. Sirtori "il primo dei ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...