TLEMCEN
F. Cresti
(arabo Tilimsān)
Città dell'Algeria occidentale, non lontana dal confine con il Marocco.
Erede della romana Pomaria, della berbera Agādir, dell'almoravide Tāgrārt e della merinide [...] °-16°) fu capitale di un vasto regno e fino al sec. 16° fu, in la moschea di Sayyidī Abī Madyan (Sidi Bou Médine) ad al-῾Ubbād (elEubbad, a km 2 ca. a S id., s.v. 'Abd al-Wādides, in Enc. Islam2, I, 1960, pp. 95-97; L. Golvin, Quelques réflexions sur ...
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MELNIK
A. Tschilingirov
Cittadina della Bulgaria sudoccidentale situata lungo il corso di un affluente di sinistra del fiume Struma, in prossimità del confine greco.L'insediamento antico, di origine [...] Dopo che il Patriarcato fu ridotto ad arcidiocesi nel 1018, la sede episcopale fu abbandonata e ripristinata solo hellénique 31, 1907, pp. 23-37; N. Mavrodinov, Cărkvi i manastiri v Melnik i Rožen [Chiese e monasteri a M. e Rožen], Godišnik na ...
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MONTMAJOUR
Y. Esquieu
(lat. Mons Maior)
Località della Francia meridionale (dip. Bouches-du-Rhône) nota per l'omonima abbazia. Posta a km 4 a N-E di Arles, M. si trova oggi su una collina sovrastante [...] 1030 e il 1062 e cui fu in seguito collegata l'istituzione di e di un abate, del sec. 13°, oggi ad Arles (Saint-Trophime, Mus. d'art religieux).Situata 1970, suppl. 2, pp. 81-85; Provence romane, I, La Provence rhodanienne, a cura di J.M. Rouquette ...
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CASERTAVECCHIA
M. D'Onofrio
(Casa irta, Caserta nei docc. medievali)
Centro della Campania, posto sul pendio del monte Virgo nel gruppo del Tifata, già sede vescovile e comitale, noto come Caserta fino [...] discendente che si concluse definitivamente sotto i Borboni. Nel 1818 la sede vescovile fu trasferita nella città nuova.Il periodo strada che porta a C. si trova la chiesa di S. Pietro ad Montes, coeva a quella più famosa di S. Angelo in Formis (1080 ...
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ATANASIO di Ricardo Primario
A. Lauria
Architetto attivo a Napoli nella prima metà del sec. 14°, la cui opera al servizio della casa d'Angiò è testimoniata da documenti dell'epoca. Fonte primaria a [...] Bonifacio lo stato della chiesa e della fabbrica di S. Pietro ad aram. Successive notizie di A. si trovano in una lettera di 1336 al 1338 fu nuovamente designato direttore dei lavori nella fabbrica di Castel Nuovo, fondato da Carlo I d'Angiò; Roberto ...
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GERTHNER, Madern
I. Voss
Architetto e scultore attivo a Francoforte sul Meno; nato intorno al 1360, G. risulta già morto in un documento del gennaio del 1431.Dal 1392 G. risulta residente a Francoforte [...] ), che ritiene G. una personalità di spicco, è stato il primo ad ascrivere a lui o ai suoi allievi la parete sud della Liebfrauenkirche di i documenti noti e ha tentato di localizzare i molteplici influssi artistici dei luoghi in cui il maestro fu ...
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KEF, El
A. Paribeni
(lat. Sicca Veneria; arabo classico al-Kāf)
Centro della Tunisia, a km. 170 a S-O della capitale, disposto sulle propaggini sudoccidentali del Dir el-Kef, non distante dagli uadi [...] cui, alla fine dell'Ottocento, fu creata una chiesa moderna. Liberata delle navate laterali e ad alcune particolarità nella lavorazione la chiesa extraurbana di Ksar el-Goul, costruita con i materiali della necropoli pagana, di cui già alla fine ...
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STAMS
G. Ammann
Città dell'Austria, in Tirolo, situata nel medio Oberinntal a km 40 ca. a O di Innsbruck nel distretto amministrativo di Imst.S., citata per la prima volta nel 1065 come feudo imperiale [...] venne eretta la cappella del Sacramento e anche l'atrio fu arricchito di due costruzioni coronate da timpani.Tra il 1729 1615, mostra l'aspetto originario del 1284, con i pilastri e con le aperture ad arco, murate nel 1729. Dell'antico chiostro si ...
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LOARRE, Castello di
M. Durliat
Situato in Aragona (prov. Huesca), il castello di L., costruito su di uno sperone roccioso, controllava una via di importanza strategica che conduceva da Jaca a Huesca. [...] Sulla seconda cinta, più ampia, fu costruita una nuova chiesa, assai nella cripta; un altro si avvicina piuttosto ad alcune opere del chiostro di Moissac; un 'història de l'art, Barcelona 1984", Barcelona 1986, I, pp. 89-115; M. Durliat, La sculpture ...
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TEANO (Teanum Sidicinum)
A. de Franciscis
Città dei Sidicini, al confine settentrionale della Campania sita sul versante E del massiccio di Roccamonfina, al punto d'incontro della Via Latina con una [...] . Ad un rifacimento di età tardo-adrianea o antoniniana ed in cui il teatro fu ampliato fino ad avere 1870-1896, passim; M. Ruggiero, Scavi di antichità, Napoli 1888, p. 370 ss.; C.I.L., X, 4779-4828; Ephem. Epigr., VIII, 570-580; 882-885; A. Sogliano ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...