FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] e nel coro compiuti nel 1632).
Tornato a Firenze, il F. fu aiuto di G. Mannozzi (Giovanni da San Giovanni) sia nell' Gregori, in La pittura in Italia. Il Seicento, Milano 1989, I, pp. 317 s., 322 e ad Indicem; M.C. Fabbri, ibid., pp. 920 s.; A. ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] Gani berucci in sostituzione del Ciampelli. Il pittore fu chiamato a Roma insieme con Giovanni Balducci dal Consideraz. sulla pittura..., a cura di L. Salerno-A. Marucchi, I-II, Roma 1956-57, ad Indicem; D. Fedini, La vita di s. Bibiana vergine e ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] 1885-87, Firenze, Galleria d'arte moderna). Da Cabianca fu poi introdotto nel cenacolo di Nino Costa.
Frequentatore del caffè artistico. Per la passata esperienza romana, e i rapporti che continuava ad intrattenere con Conti e D'Annunzio, era ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] siano da attribuire la raffinata decorazione delle urne del coro, i due altar. del transetto e la cantoria (La chiesa di due figliuoli, cioè Valerio e Laura. Valerio fu pittore e stette in Lucca ad imparare l'arte iotto un maestro Giovanni pittore ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] Fu il primo contatto reale con l'India e soprattutto col Tibet, di cui immediatamente colse e apprezzò i Le Eolie della Panaria film, 1946-1949, a cura di R. Cedrini, Lipari 1998, ad ind.; Il Miramondo. F. M. 60 anni di fotografia (catal.), a cura di ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] .
Il C. morì a Bologna l'11 marzo 1687 e fu sepolto nella cappella di famiglia, da lui decorata, in S. Id., A. Mitelli. A loan exhibition... (catal.), Los Angeles 1965, ad Indicem; I. Svensson, Disegni ined. di A. M. C., in Arteantica e moderna, ...
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CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] si nascondesse tra i banchi della sala del Maggior Consiglio nel palazzo ducale assieme ad Antonio Aliense e concetto" (Ridolfi, p. 99). Il 14 maggio del 1590 fu condannato a restituire la caparra ricevuta dalla Compagnia del SS. Sacramento ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] Madama), la cui idea - abbozzata già verso il 1651 - non fu tradotta in pratica (e in quali esatti termini s'ignora) se non chiarissima del volere ducale, e in ottemperanza ad esso il C. approntò i disegni dell'Accademia reale, poi rimaneggiata e ...
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GIOVANNI di Balduccio
Gerd Kreytenberg
Figlio di Balduccio di Alboneto, come si desume da un atto notarile milanese, datato 19 nov. 1349, che lo vede chiamato come testimone, G. nacque molto probabilmente [...] tomba a parete, dalla tipologia tradizionale ad arca, con un piccolo sarcofago sorretto polittico marmoreo che fu per lungo tempo ), p. 14; W. Paatz - E. Paatz, Die Kirchen von Florenz, I, Frankfurt 1940, pp. 556 s.; E. Carli, Sculture pisane di G. ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] , la Verna e Vallombrosa; numerosi disegni e dipinti documentano i suoi ultimi viaggi.
Nell'esilio toscano eseguì due serie di incisioni dedicate interamente ad alberi di tipo diverso. La prima fu pubblicata nel 1801 in francese e in italiano come ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...