CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] Ad ogni modo non venivano disconosciuti al C. i meriti acquisiti nel corso di una lunga e molteplice attività: perciò egli continuava ad la conquista del Regno da parte dei Francesi, il sovrano fu costretto a fuggire di nuovo, il C., ormai vecchio e ...
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JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] dalla Salita al Calvario di Ranverso.
Fratello dello J. fu Matteo, il quale, come già ricordato, risulta avere ereditato n. 1).
Tra i figli di Matteo, Giovanni è attestato come pittore a partire dal 1427, anno in cui lavora ad apparati funebri; nel ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] nome del "pittore" L. avrebbe iniziato ad acquistare discreto credito tra i privati, che ne richiesero le opere (Mostra 62 n. 28).
Il L. morì a Bologna il 7 marzo 1766 e fu sepolto nella sua parrocchia, nella chiesa di S. Maria Maddalena.
Di tre mesi ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] mercato antiquario. In uno di questi, oggi conservato insieme ad altri della serie alla Houghton Library di Cambridge (Mass.) e il sistema difensivo di quella città; in giugno fu a Fano per i già ricordati problemi intercorsi nei confronti di Giorgio ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] bassorilievo con S. Andrea Corsini che lava i piedi a un povero.
Nel 1732 fu affidato al B. il restauro dell'arco Rehm, Berlin 1952, I, p. 390; F. Titi, Descrizione delle pitture,sculture e architetture...di Roma, Roma 1763, ad Indicem;R. Soprani C. ...
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GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...]
Mentre lavorava alla Steccata, al G. fu richiesto di partecipare ad altre imprese parmensi e, nonostante gli fosse di B. Adorni, Parma 1982, pp. 183-198; F. Voltini, in I Campi e la cultura artistica cremonese del Cinquecento, a cura di M. Gregori, ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] bottega, diretta da Gian Lorenzo. La preferenza accordata dal Bernini ad A. Bolgi, impiegato nei lavori di S. Pietro a al 1640 il F. fu impegnato nella realizzazione dell'altare maggiore della chiesa della Ss. Annunziata. I limiti dell'intervento del ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] Nel corso degli anni in cui fu impegnato alla certosa il G. realizzò per i monaci anche un considerevole numero di 101, 508-510; D.R. Marshall, Viviano and Niccolò Codazzi, Milano 1993, ad indicem; G. Sestieri - B. Daprà, D. G. detto Micco Spadaro, ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] 1963 il gruppo della Buona Madre fu rimosso; le parti superstiti si trovano 1861 consegnò alla città di Milano tutti i materiali dello studio del M., fra cui Milano nell'arte e nella storia, Milano 1948, ad ind.; G. Hubert, La sculpture dans l'Italie ...
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AGOSTINO di Duccio
Isa Belli Barsali
Nacque nel 1418 a Firenze, da Antonio di Duccio, tessitore di drappi soprannominato "il Mugnone", e da Lorenza sua seconda moglie.
La prima opera da lui firmata [...] perdute: il 16 apr. 1463 un Gigante per il duomo, che fu terminato nel novembre dello stesso anno; il 15 ag. 1464 un apr. 1475 veniva fatto ad A., che aveva modificato il modello, un nuovo contratto, prolungati i termini di lavoro ed affiancato ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...