GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] malato di gotta, il G. morì a Mantova nel 1601 e fu sepolto nella chiesa di S. Marco nella tomba da lui stesso C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, I-II, Mantova 1857, ad indicem; A. Bertolotti, Figuli, fonditori e scultori in relazione ...
Leggi Tutto
FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] 464).
Il F. morì a Napoli il 26 giugno 1706 e fu sepolto in S. Maria dei Sette Dolori.
Il De Dominici ricorda , Abruzzen und Molisen, München 1983, ad Indicem; C. Fiorillo, in Civiltà del Seicento a Napoli (catal.), Napoli 1984, I, pp. 135-138, 267 s ...
Leggi Tutto
GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] tabernacolo dipinto per Valerio Passerini, fratello del cardinale, e destinato ad accogliere una Madonna venerata nel duomo di Cortona (Mancini, 1909). Tra i committenti cortonesi di G. ci fu anche Luca Signorelli, che gli ordinò nel 1517 una vetrata ...
Leggi Tutto
GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] dell'affresco eseguito nella chiesa di S. Caterina a Formiello fu riproposta dal G., con poche varianti, ma con effetti di arte, s. 6, LXXII (1987), 41, p. 30 e ad indicem; I disegni di figura nell'Archivio storico dell'Accademia di S. Luca, ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] . una tavola con la Trinità e i ss. Zeno, Girolamo, Giacomo maggiore e Mamante. La tavola fu portata avanti da F. fino al luglio solito. Il progetto generale della pala spetta a F. e ad esso Filippo Lippi e la sua bottega si dovettero adeguare nel ...
Leggi Tutto
BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] di professìone avvocato, fu il collaboratore e il continuatore delle attività e degli studi paterni. Fu proprio per accompagnare hanno conosciuto la pittura ad olio).
Rientrano in tutt'altro genere di lavoro i Lazzi contadineschi, brevi componimenti ...
Leggi Tutto
PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] poi trasmessa agli amici del gruppo di Rivara. Frutto maturo di quelle esperienze fuI signori di Challant (1865, Torino, GAM), la sua opera più nota.
Il dipinto fu concepito in seguito ad una visita al castello di Issogne nell’agosto del 1865 con D ...
Leggi Tutto
GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] casa di vendite parigina Arnold & Tripp. Fu questo anche il periodo in cui il G. dissapori che portarono a un'insanabile rottura tra i due, con l'abbandono del G. della e Segantini, che rimase commercialmente legato ad Alberto. Da allora il G. si ...
Leggi Tutto
CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] vita di Nabucodonosor. Ma il suo primo periodo romano fu breve se il C. è subito dopo documentato in Umbria et décor plafonnant dans les églises romaines..., Roma 1965, ad Indicem;D. Redig de Campos, I Palazzi vaticani, Bologna 1967, pp. 149 s., 171 ...
Leggi Tutto
CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] "quadretto piccolo del Cristo morto sostenuto da dui angioletti, fu de mano de ... gargion de Iulio Campagnola, e I; Early ital. engravings from the Nat. Gall. of art, Washington 1973, ad Ind.;G. Pochat, Figur und Landschaft, Berlin-New York 1973, ad ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...