BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] del Regno: il B. stesso nell'ottobre 1860 fu tra i dirigenti del plebiscito a Napoli e venne eletto consigliere forse conscio che le proprie capacità e interessi lo portavano ad altri campi. Si interessò di questioni attinenti alla sua terra ...
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BRODOLINI, Giacomo
Francesco Maria Biscione
Nacque a Recanati il 19 luglio 1920. da Armando e da Doretta Federici. Conseguita nel 1939 la licenza liceale a Bologna, nel 1940 fu chiamato alle armi e, [...] tra i protagonisti di questo mutamento anche di immagine che la Confederazione subì con la sempre più marcata crisi del collateralismo politico (fu lui, ad esempio, a redigere il documento - approvato anche da Di Vittorio e pubblicato il 27 ott. 1956 ...
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CARAFA, Ettore
Francesco Barbagallo
Conte di Ruvo, nacque in Andria il 29 dicembre del 1767, primogenito di Riccardo duca d'Andria, gran siniscalco del Regno, e di Margherita Pignatelli di Monteleone, [...] della caduta della Repubblica napoletana.
Il 1º luglio fu firmata la capitolazione della roccaforte di Pescara, che prevedeva per il C. la libertà di raggiungere i Francesi ad Ancona. Ma i disordini scoppiati nella città, anche, per il tradimento ...
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ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] . Insieme con Giovanni della Casa, l'A. prese allora posto tra i più accesi fautori della guerra antispagnola. Durante la legazione del cardinale Carafa in Francia, fu l'A. ad informarlo da Roma delle mene dei Colonna contro l'autorità del papa ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] inizio, così, ad una intensa attività letteraria e di corte: fu tra i fondatori dell'Accademia ital., LVII (1953), 1-2, p. 231; G. Savinò, Una satira contro i ladri attribuita a F. B., Pistoia 1962; A. Vallone, Dante nel Seicento attraverso testi ...
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COLONNA, Giacomo, detto Sciarra
Daniel Waley
Figlio di Giovanni di Oddone, del ramo di Palestrina della famiglia, e di una Orsini, nacque probabilmente poco prima del 1270.
Il passo del Chronicon Parmense [...] Nepi dall'attacco delle forze pontificie (agosto 1297); la guarnigione della città fu tuttavia costretta ad arrendersi per fame. Il 15 ottobre dell'anno successivo il C. fu tra i Colonna che, vestiti di sacco e con il capo coperto di cenere, si ...
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LECHI, Giuseppe
Luciano Faverzani
Nacque all'Aspes di San Zeno, nei pressi di Brescia, il 20 dic. 1766, primogenito maschio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli.
Ebbe tre sorelle; una, [...] ferito e ottenne la promozione a capitano. Fu poi temporaneamente a Vienna, dove iniziò ad avvicinarsi alle idee rivoluzionarie. Congedatosi nel 1795, il L. fece ritorno a Brescia, dove con i fratelli Giacomo, Angelo, Bernardino e Teodoro frequentò ...
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CAIX, Napoleone
Tullio De Mauro
Nato a Bozzolo (Mantova) il 17 ag. 1845 da Giovanni e da Giovanna Azzolini, studiò presso il ginnasio di Cremona, ove ebbe tra gli insegnanti lo storico e latinista liberale [...] Ricolta. Studi e profili, Bergamo 1907, p. 255)Non vi fu, tra i maestri del C., nessun glottologo (come osservò P. Rajna, troppo 1874, pp. 288-309) il C. sischierava accanto ad Ascoli, contro le tesi populistiche e manzonistiche, indicando nella ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] uno Zollverein franco-belga; l'anno seguente fu tra i promotori del Congresso economico di Bruxelles dal quale Carina, prefazione a Alcuni scritti... cit., Firenze 1870; L. Fagan, Lettere ad Antonio Panizzi, Firenze 1880, pp. 153, 239; S. Cognetti de ...
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DE STEFANI, Alessandro
Graziella Pulce
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) il 1ºgennaio 1891, da Attilio e Giustina Marini. Laureatosi in giurisprudenza, non si interessò mai veramente alla carriera [...] ", con il rischio - a suo avviso - che dinanzi ad una "critica troppo intelligente" l'autore finisse per scrivere più verosimili o impossibili, molto garbate e piacevoli. In Italia fu tra i primi autori di "gialli", genere nel quale mostrò notevole ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...