BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] il B. e altri sette compagni.
Dopo la condanna il B. fu rinchiuso nel forte dell'isolotto Pelée di fronte a Cherbourg in attesa improvvida divisione della terra, si strappino i confini, tutti i beni si riducano ad un solo comune patrimonio e la patria ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] fedele" e un buon cristiano.
Riprese quindi a viaggiare, ma i suoi spostamenti cominciavano ad essere ostacolati, in quanto poco graditi. A Vienna, agli inizi del 1767, il C. fu bandito dalla città per ordine della stessa imperatrice. Alcuni mesi ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] nel 1549 l'opera fu affidata a Palladio.
La convocazione era dovuta all'interessamento dei Thiene, famiglia molto in vista e in rapporto con i Gonzaga. I patrizi vicentini erano direttamente interessati ad avvalersi della consulenza dell'architetto ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] affidò la custodia di Modena a Guido Rangoni, quella di Reggio ad Alberto Pio, con obbligo per il G. di ubbidire loro, e l'utenza più allargata. La stesura, che accorpò i Commentari del 1535, fu straordinariamente rapida, tra la primavera del 1537 e ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] fece resistenza e si rifugiò nei suoi feudi in Abruzzo, dove poco dopo fu arrestato ad opera del viceré per sospetto di tradimento.
Il C. cominciò quindi ad amministrare i feudi, che gli appartenevano di fatto se non di diritto, continuando però a ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] Il B. fece corrispondere una terzina ad ogni carta, salvo la prima e l'ultima, cui era destinato un sonetto. I capitoli boiardeschi ebbero notevole incontro: meritarono numerose ristampe e ne fu ritrovata una minuziosa spiegazione composta dal dotto ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] conosce degli anni tra il 1326 e il 1330, trascorsi ad Avignone, lo si deve a una lettera al fratello Gherardo (Familiares, X 3).
Fu in questa lettera che Petrarca deprecò i propri vaneggiamenti giovanili e la dissoluta vita mondana. Risale a quest ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] non resecar per tempo le radici di così triste seme"), fu raggiunta il 6 luglio 1556 quando il duca ordinò al Firenze 1939, pp. 553-556; P. O. Kristeller, Iter Italicum, I-II, ad Indicem.
Quali fonti e letteratura relative alle opere del C. ed alla ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] di fisici e matematici tra cui Bolir col figlio Aage, G. I. Taylor, J. von Neumann, I. I. Rabi, J. Chadwick, E. Teller e ben sette futuri premi della fissione nucleare, e il F. stesso fu costretto ad emigrare negli Stati Uniti per motivi esterni alla ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] - durante la vacanza dell'Impero - vicario imperiale di tutti i territori dell'Impero ad eccezione di Genova. A causa della sopravvenuta morte del pontefice, la bolla non fu però mai promulgata.
Come per molti suoi contemporanei, Dante ritiene ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...