PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] dell’indipendenza e della libertà della Sede apostolica. Quando fu costretto ad abbandonare la segreteria di Stato, nel giugno 1806, il e l’Umbria. Il 9 novembre Pio VII revocò a Bayane i suoi poteri, ma senza arrivare a una rottura definitiva. Il 21 ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] Verde di S. Maria Novella (il cui nome deriva dalle decorazioni ad affresco, per lo più eseguite a monocromo in terra verde) verso il 12 dicembre 1475, giorno in cui fu sepolto secondo i suoi desideri nella basilica fiorentina.
Fonti e Bibl.: ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] alla nascita della regia. La visione del teatro del futuro non fu solo materia di romanzo: D'Annunzio progettava, insieme con la mese ne La porta chiusa di Praga. Dopo i funerali di Stato a Roma, venne sepolta ad Asolo.
Fonti e Bibl.: Le carte della D ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] il proprio corpo e che erano troppo pesanti per la sua già incerta salute.
Tra i primi, fra i personaggi vicini alla C., ad essere colpiti dalla condanna di eresia fu Bernardino Ochino, a cui già da tempo la Chiesa romana guardava con sospetto. È ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] (in Revue moderniste internationale, I [1910], p. 10) e quella del 3 maggio indirizzata ad un altro corrispondente (in Autobiography dal 1º genn. 1932, con decreto di pari data, fu incaricato di attendere a studi sul gioachimismo del Duecento e ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] Stato estero.
Tra il 1984 e il 1985 vi fu poi una battaglia politica intorno alla riforma fiscale promossa dal definitiva giunse solamente nel marzo del 1987, ma i primi sintomi iniziarono ad avvertirsi già nella primavera del 1986, con il ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] animalium e i Problemata furono fatti di nuovo tradurre da Teodoro Gaza, con il quale G. sarebbe sceso ad aspra polemica Moysi, che godette di una discreta fortuna fino al Seicento e fu inserita nella Patrologia Graeca (J.P. Migne, Patr. Graeca, XLIV ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] suddiaconato e il diaconato, il 14 giugno 1783 fu ordinato sacerdote. Era questo solo il primo passo de Chateaubriand, Mémoires d'outre-tombe, a cura di E. Biré, I-VI, Paris s.d., ad ind.; L. Lambruschini, La mia nunziatura di Francia, a cura di P ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] Simone da Cascina. Dopo avere seguito i corsi in arti e in filosofia, G. fu mandato dai superiori agli studi generali più inizio del ciclo (V, c. 8r); ma poi egli si limita ad accennare alle grandi eresie delle origini: il manicheismo, l'arianesimo, l ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] Boville Ernica, notiamo se mai che fu Giotto, oltre ad aver probabilmente appreso dal maestro romano la A new history of painting in Italy...,a cura di L. Douglas, I-III, London 1903, ad Indicem;G. Ferri, Un documento su P. C.,in Nozze Hermanin- ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...