LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] in un documento del 1500.
Il ciclo ad affresco, che fu staccato tra il 1821 e il 1822 da 285, 303, 316; C. Latuada, Descrizione di Milano ornata con molti disegni in rame, Milano 1737-38, I, pp. 233, 265, 277; III, pp. 75, 135, 196; IV, pp. 73 s., 81 ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] dell'epoca, industriali come E. De Angeli o A. Riva o letterati e arti i sti come G. Giacosa, C. Boito, G. Rovetta (ibid., pp. 23 s con la Confederazione generale del lavoro. Fu appunto lui, unitamente ad Olivetti, a predisporre la bozza di accordo ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] 1319 e, come notò Volpe (1965, 1982), ad avere una notevole consonanza di idee proprio con il suo committente Guido Tarlati che di quella rivolta fu una delle menti.
I temi del ciclo assisiate sono i sei quadri della Passione nella volta; sull'arcone ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] Italia, e il 19 cadde il suo governo.
L'azione diplomatica di B. XV, volta ad allargare e stabilizzare i rapporti della Santa Sede con gli Stati moderni, fu coronata da successo, anche se l'influsso del suo pensiero sui problemi della pace non ebbe ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] 1348: il titolo di diacono di S. Maria Nuova fu da lui mantenuto.
Dopo gli esordi universitari ad Angers, studiò diritto civile e diritto canonico presso l'Università di Perugia, dove seguì i corsi di Pietro, fratello di Baldo degli Ubaldi. Della ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] pure Virginio, morto, appena ventottenne, nel 1622, che fu uomo d'arme e appassionato di studi matematici. Ma , pp. 67, 274; Id., Dialogo sopra i due massimi sistemi..., a cura di L. Sosio, Torino 1970, ad Indicem; P. F. Minozzi, Delle libidini dell ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] del cattolicesimo messicano, e la sua diffusione in Germania fu in tutti i modi, ma vanamente, ostacolata dalle autorità del regime , vale a dire l’intento di evitare mali peggiori (ad maiora mala vitanda) a carico delle vittime.
Alla percezione, ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] radicale in senso proprio il F. non fu mai, perché non compì il passaggio ad una concezione liberale e partecipatoria del potere p. 22). Quanto al clero, esso era certamente illuminato e i Toscani erano "d'autant plus à l'abri de la séduction ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] ": di ogni provvedimento di limitazione della libertà personale fu richiesta la motivazione scritta. Altri limiti furono posti alla cosiddetta mano baronale, per cui i feudatari potevano ordinare ad ufficiali propri il sequestro dei beni dei vassalli ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] Chierici, in G. G. e l'internazionalità del barocco, I, p. 361). La cupola fu ultimata il 27 ott. 1679, quando venne messa in opera chiesa di S. Filippo Neri (1679) si colloca invece ad apice ideale della ricerca guariniana sul tema dello spazio sacro ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...