LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] l'abate di Lodivecchio, il 24 nov. 1432 fu nominato rappresentante della nacio Italica nella deputazione pro communibus ad providendum et examinandum materias reformacionis, e come tale il 26 novembre fu tra i sei deputati all'esame del decreto di ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] fanatismo cattolico cercavano di far dimenticare la loro alleanza con i Francesi durante l'occupazione.
Dopo la morte della madre Bianca Vagnone nel 1561, fu la moglie Beatrice ad assumere la guida dei feudi durante le sempre più frequenti assenze ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] si trattenne per sette anni, fino al 1555, quando fu costretto ad allontanarsi a motivo del diffuso sospetto verso le sue idee religiose M. G.M. e Calvino, in Riv. di storia del diritto italiano, I (1928), pp. 208-269, 417-432; Id., M. G.M., Antonio ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] dei "supremi interessi della patria", indissolubilmente legati con i "rapporti di alleanza con la Germania".
Dopo l'8 settembre il B. fu, raggiunto a Viareggio, dove abitava con la famiglia, dall'invito ad entrare a far parte del nuovo governo ...
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MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] la luce tra il 1572 e il 1590. Fu tra i curatori dell’imponente raccolta dei Tractatus universi iuris, dell’Università, Manoscritti ticinesi, 202: Gymnasium Ticinese acta varia ab anno 1531 ad annum 1605, p. 98; 258: A. Reale, Discorso sulla vita e ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] : da ciò nasce l'impressione che il D. fosse aderente ad una delle sette di ispirazione carbonara che ancora esistevano nel Mezzogiorno.
Col ritorno dell'assolutismo fu tra i perseguitati, probabilmente a causa dell'opuscolo su ricordato. Nel 1852 ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] godesse dell'appoggio del cardinal d'Estaing; né fu tra i suoi minori meriti quello di essersi accordato, a a cura di G. Mollat-G. de Lesquen, Paris 1904-1947, ad Indices;Clément VI, Lettres closes,patentes et curiales se rapportant à la France ...
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DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] dei clerico-fascismo, il D. non sarà più tra i suoi esponenti. Né fu tra i promotori dell'Unione nazionale di C. O. Cornaggia o del Centro nazionale. Sarà, invece, accanto ad altri giuristi, tra i firmatari, il 1° maggio 1925, del manifesto Croce in ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] l'unico dei quattro figli maschi di Duccio ad essere avviato verso gli studi e la carriera giuridica, mentre i fratelli continuarono l'attività mercantile del padre. Il C., "il quale fu giudice e chiamossi messer Tommaso", secondo la puntualizzazione ...
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GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] fatto che nel dicembre 1326 il G. fu tra i principali invitati alla grande festa o "corte pp. 303, 338 s., 361, 444, 448; Acta Imperii Angliae et Franciae ab a. 1267 ad a. 1313, a cura di F. Kern, Tübingen 1911, p. 271; Il Caleffo Vecchio del Comune ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...