FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] " (Brancadoro, p. 26).
Fu subito annoverato tra i membri di numerose congregazioni permanenti, cod. n. 315 (autografi di numismatica del F., donati dal nipote Ferdinando ad Abbati Olivieri, testo e atlante); Forlì, Bibl. comunale "Aurelio Saffi", cod ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] di rapporti, partendo dai legami di amicizia che lo univano ad alcune casate di rilievo nell'ambito della politica e dell' le relazioni tra i poteri temporali e quelli spirituali.
Nell'ultimo periodo di vita il M. fu determinante nel conclave ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] dal ritorno al potere di Giolitti, non era più disposto ad assicurargli il sostegno di prima e, deciso alla prova di dell'aprile 1924, fu sottoposto a una campagna diffamatoria da parte dei fascisti locali, mentre i suoi elettori venivano ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] università che gridano al cielo per i modi di costoro” (A. D’Addario, p. 167). Né il granduca fu meno esplicito con lo stesso C , ed. Soc. Goerresiana, III-XIII, Friburgi Br. 1931-1963, ad Indicem; Diario concistoriale di G. A. Santori, a c. di ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] Roma delle truppe del generale Miollis (2 febbr. 1808), la sua azione fu volta ad evitare disordini nella città e a mantenere buoni rapporti con i Francesi; questo comportamento moderato evitò inutili rappresaglie da parte delle truppe d'occupazione ...
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BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] di revisione del Decreto di Graziano e due anni dopo fu già in grado di stampare a Torino il primo tomo le sue massime, ma i canoni e la Chiesa e, quindi, opporsi ai provvedimenti della Curia romana se questa "proceda ad attentati a pregiudizio dei ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] è inserita ai ff. 94r-96r l'orazione o consolatoria a Carlo I per la morte del fratello. L'orazione ad Alessandro VI papa, già stampata a Roma da Stefano Plannck dopo il 21 maggio 1493, fu da lui ristampata a Torino l'anno successivo. Le orazioni a ...
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BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] (Diplovataccio, p. 119; Savioli, pp. 85-86). B. fu anche preposito di Pavia tra il 1187 e il 1191, ma ; A. M. Stickler, Historia iuris canonici Latini, I, Augustae Taurinorum 1950, ad Indicem; A. Vetulani, Deux interessants manuscrits de la Compilatio ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] d. 12 marzo 1876, a seguito di numerose vicissitudini nelle quali fu decisivo l'intervento del ministro Bonghi, cui il D. si era caratteristici della pandettistica che egli stesso, tra i primi, aveva contribuito ad importare in Italia - "non si può ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] , di cui stampò una dozzina di opere poetiche, filologiche e di erudizione storica. Ad Allacci lo accomunava l’amore per i testi drammatici: l’ultimo libro da lui stampato fu la famosa Drammaturgia (1666), nella quale compare in prima persona con un ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...