MERENDA, Antonio
Margherita Palumbo
MERENDA, Antonio. – Nacque a Forlì il 1° ott. 1578 da Ludovico e da Clelia Dall’Aste, entrambi di antiche e nobili famiglie forlivesi.
Dopo aver studiato retorica [...] 1655 il M. diede alle stampe diverse opere, destinate ad assicurargli considerevole fama, ma anche a suscitare non poche trattato I frutti d’albaro (Genova 1651) la corrispondenza intercorsa a riguardo con il Merenda. Altrettanto aspra fu la ...
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MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria
Orietta Filippini
MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria. – Nacque a Bologna il 13 ottobre 1709, da Marc’Antonio, esponente della nobiltà anconetana che aveva trasferito [...] presso i gesuiti bolognesi; si laureò in diritto civile e canonico a Bologna il 25 novembre 1732 e nel 1734 fu associato di un avvocato vecchio, e bolognese scritta dall’altro mondo ad un avvocato non vecchio né bolognese di questo mondo stampata ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Portoferraio, nell'isola d'Elba, il 19 maggio 1910 dall'avvocato Giuseppe e da Aurelia Anselmi. Si laureò con lode in giurisprudenza a Pisa, il 7 luglio 1932, discutendo [...] 1935, presso la Scuola di perfezionamento in scienze corporative di Pisa, fu assistente volontario - nella stessa scuola - dal 29 ott. 1936 al omaggio ad un'ottica statalistica, quanto perché le contestazioni inerenti al rapporto di lavoro, o i ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] si trasferì a Napoli, nel cuore della città, nella piazza detta "Ad Arco", in un grande palazzo che, come ricordò il C. anni più tardi, fu devastato per ben due volte: nel 1647 durante i moti masanelliani, e nel 1701 dai congiurati del principe di ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] magistratura dei Sedici riformatori dello Stato di libertà. Il padre fu ucciso a Bologna il 30 sett. 1506 da una folla sobillata dove assunse anche la guida ad interim della diocesi, dopo che il vescovo era fuggito con i Francesi in ritirata. Alla ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] "di doctrina et costumi non mediocremente ornato et che avesse ad essere di tale ufficio meritevolmente degno". Il L. seppe la giornata del 9 maggio. L'11 maggio si celebrarono i funerali. Fu sepolto nella tomba di famiglia nella chiesa di S. Maria ...
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BESOZZI, Pietro (de Besutio) de Bexutio, de Besuzio, nei docc. coevi; de Besuntio, nel Diplovataccio oliveriano; la lettura "de Posutio" d'un ms. è dubbia)
Severino Caprioli
Figlio d'Antonio, nacque [...] Ludovico d'Acaia nel febbraio 1412. Di Ludovico egli fu anche avvocato fiscale in quegli anni. Intorno al trovata ancora traccia); C. Gesner, oltre ad un'opera Super Secunda ff. Novi, conosceva già la repetitio della I.re coniuncti ff. de legatis 3° ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] Senato (10 apr. 1366) per raccomandarlo al papa, ad alcuni cardinali e ad altre personalità influenti. Dopo circa un anno di permanenza protezione per sé e sostegno per i diritti della Chiesa di Castello. Fu un clamoroso gesto dimostrativo, che segnò ...
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PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] i risultati, rinviò la dichiarazione lasciando il Paese in una rischiosa situazione. Il ritardo fu dovuto 8, pp. 559-614; M. P., in Enciclopedia italiana, Roma 1949, Appendice, ad vocem; G. Colli, Pagine di una storia privata, Roma 1989, pp.18-20 ...
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GIURIATI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venezia l'11 nov. 1829. Nei giorni dell'insurrezione veneziana del 1848 il padre, Giuseppe, un ricco notaio, si era messo in luce come uno degli elementi [...] stessa sorte e mentre il primo fu inserito nell'elenco dei 40 cittadini che si ricava dai suoi scritti, offrono molto poco i profili disponibili, a partire da quello di E. Pietriboni di S. Lanaro, Torino 1984, ad indicem; G.A. Cisotto, Aspetti ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...