CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] Reggio (che fu l'unica altra del piano a trovare attuazione: e fu la "colonia de' Giunchi ad uso delle R 187-91, 318-24; L. Nostro, Notizie stor. e topografiche intorno a tutti i paesi del Cenideo..., Reggio Calabria 1923, pp. 96-106, 115, 118, 133-36 ...
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CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] , ma l'esilio, se vi fu, non interessò certamente tutti i membri della famiglia e tutti i soci della compagnia: nel 1302, ad esempio, il papa Bonifacio VIII intervenne per far esentare i C. dai processi contro i pistoiesi che erano stati condannati ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] sopra e contro i ministeri chiamando il re e il popolo a giudicare il governo e lui stesso, non esitò ad usare la maniera forte e, proibita la circolazione dei due volumetti, ordinò l'esilio del Broggia. Così questi fu costretto a trascorrere qualche ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] l'unificazione di tutti i servizi di approvvigionamento fu realizzata solo nel settembre 2, cart. 8 (1915); Torino, Arch. della Fondazione L. Einaudi, Archivio L. Einaudi, ad nomen (1906-37); Archivio F.S. Nitti, b. 2 (1907-45); Archivio G. Prato ...
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BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] I in Italia. In questo clima il 20 dic. 1524 il B. fu chiamato a far parte di una magistratura straordinaria, organo tra i ogni abuso autoritario delle aggressive consorterie familiari volto ad alterare il precario equilibrio del potere oligarchico, ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] alla Corte dei mercanti di Lucca il 20 ott. 1557. Fu poi socio delle successive compagnie del banco del 1560-64, 1564 al 20% del capitale sociale), ma puntava soprattutto ad accaparrarsi i traffici dei mercanti portoghesi (e iberici in genere): ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] fronti opposti, tanto che il 20 luglio 1480 il L. fu arrestato per ordine del Consiglio dei dieci con l'accusa di Lettere, a cura di R. Fubini et al., I-IX, Firenze 1977-2002, ad indices; Corrispondenza degli ambasciatori fiorentini a Napoli, II, ...
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BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] Lorenzo Buonvisi. Erano ammessi alla firma tutti i Buonvisi ad eccezione di Vincenzo. I 6.000 scudi di "missa" degli dunque conclusa con una perdita di poco più del 30%.
Il B. fu legato anche alle aziende dell'arte della seta di Lucca e alle ditte di ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] dei dieci. Il figlio primogenito Andrea, nato nei primi anni del secolo, raggiunse invece i suoi intenti spianandosi la strada col denaro. Il 3 febbr. 1527 fu eletto console ad Alessandria, per virtù di un'oblazione al fisco di 500 ducati e il 12 ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] le loro spese di trasporto mantenevano i costi dell'acciaio italiano a livelli più elevati.
Fu scelto Sesto San Giovanni perché era bellici. La ricostruzione e la ripresa dello sviluppo avverranno ad opera dei figli e successori.
Il F. ebbe anche ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...