Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] costituzionale, alcuni autori (ad esempio, Paladin) hanno parlato di un mero interesse all’i. e non di fu solo in seguito, nell’economia dell’impresa, che si fece esplicito riferimento all’i., ritenendo la trasparenza del mercato, cioè la perfetta i ...
Leggi Tutto
Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] di cui poi adottò il figlio. A diciotto anni si trasferì ad Atene ed entrò a far parte dell'Accademia platonica rimanendovi per quasi dedicato a Eudemo di Cipro. Fu quindi in parte per motivi politici e in parte per i dissensi con Speusippo, il nuovo ...
Leggi Tutto
Anatomia
N. del seno (o n. seno-atriale) Formazione anatomica situata nell’atrio destro del cuore, in corrispondenza dello sbocco della vena cava superiore, importante nella regolazione del ritmo cardiaco.
Astronomia
Per [...] n. e la fisica moderna fu stabilita all’inizio degli anni è un polinomio di Laurent in t1/2). Per esso si considerano i seguenti assiomi: 1) se due link orientati K e K′ sono ’ultimo che indica le particolari parentesi ad angolo introdotte da P.A.M. ...
Leggi Tutto
Causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo (definizione dinamica di f.), ovvero causa capace di deformare un corpo (definizione statica di f.). Ogni f. è caratterizzata da una [...] le f. conservative. Il termine f. fu in passato, ed è talvolta anche e che si oppongono al moto relativo fra i corpi stessi (➔ attrito). F. centrale F il moto, soggetto ad una f. −ma alla quale la f. effettiva F debba fare ad ogni istante equilibrio ...
Leggi Tutto
Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] da intere figure umane, dette cariatidi o telamoni. Il suo uso fu noto ai Greci fin dal periodo arcaico e adottato di frequente anche ’o. tra coppie di elementi corrispondenti (se ad a, b di I corrispondono a′, b′ di I′, e se a<b, dovrà essere ...
Leggi Tutto
scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] ’acme della ‘nuova s.’ fu però raggiunto nel 17° sec., quando si fissarono i caratteri distintivi della svolta concettuale. uomo e della società.
Nel 20° sec. orizzonti fino ad allora imprevedibili sono stati aperti dalla genetica e dalle neuroscienze ...
Leggi Tutto
Astronomia
V. solare
In astrofisica, il flusso supersonico di plasma (essenzialmente idrogeno ionizzato) prodotto dall’espansione della corona solare nello spazio interplanetario. Nel suo moto radiale [...] tratteggiata, a r=1 UA, serve a visualizzare i valori di V all’orbita della Terra. All’ fenomeno, già alla fine degli anni 1960 fu messa in evidenza una correlazione fra la nell’edificio costruito da Andronico di Cirro ad Atene nel 1° sec. a.C., ...
Leggi Tutto
Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] che conduce da un individuo ad altri simili. In alcuni organismi del ciclo. Il modello originario fu integrato dall’ipotesi di un tetto /VB è il rapporto di compressione, k il rapporto fra i calori specifici del gas a pressione e a volume costante; ...
Leggi Tutto
Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] , la codifica di i. a colori o ad alta definizione, la sintesi di i. (grafica computerizzata, persecuzione contro le i. (iconoclastia) condotta dagli imperatori bizantini. Ma sotto l’imperatrice Irene il culto delle i. sacre fu ristabilito, e ...
Leggi Tutto
Diritto
C. giuridica e c. di agire
C. giuridica
È l’idoneità di una persona a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore [...] naturali e del capitale. Fu considerata da A. mutua del conduttore d-mo rispetto al conduttore m-mo. Se i conduttori sono soltanto due e tra essi l’induzione è completa organi rispetto alla terra o rispetto ad altri conduttori il cui potenziale viene ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...