GARIBALDI, Pietro Maria
Giovanni Boato
Nacque a Chiavari il 21 nov. 1823 da Antonio e da Colomba Simonetti. Laureatosi in Medicina nel 1850, fu attratto subito dagli studi nel campo delle scienze sperimentali; [...] 1858 fu nominato professore Genova 1868). I risultati di tali fu preside della facoltà di scienze; nel 1889 fuFuFuFui massimi e i minimi delle macchie solari ed ii contemporanei, Roma 1879, p. 1169; I. Dagnino, Ricerche e studi geofisici in Liguria ...
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DEPIETRI, Carlo
Vittorio Cantù
Nacque a Reggio Emilia il 28 agosto 1924 da Dante e Maria Grassi. Studiò a Modena dove si laureò in fisica a pieni voti il 25 febbr. 1948. Nel novembre fu nominato assistente [...] insegnamento di esercitazioni di fisica. Nel 1954 fu nominato aiuto e nel 1959 conseguì la s. (con L. Barbanti Silva, C. Bonacini, I. Iori, G. Lovera, R. Perilli Fedeli, A. Roveri); Uno sciame elettronico ad altissima energia, in Atti e mem. d. Acc. ...
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EINAUDI, Renato
Francesco Lerda
Nacque a Torino il 4 luglio 1909 da Costanzo, medico, fratello di Luigi Einaudi. La madre, Bianca Colla, era insegnante di storia e filosofia nelle scuole secondarie [...] 1931 e il 1935 fu segretario aggiunto del comitato per . 762-67).
Particolarmente notevoli sono poi i risultati che ottenne negli studi sulla stabilità , e Sulle vibrazioni quasi armoniche di un sistema ad elasticità quasi costante, in Atti d. Acc. d ...
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CONTI, Nicolò (Comes, de Comitibus)
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente a Padova nella prima metà del sec. XV. Molto probabilmente il C. è da identificare con l'omonimo nobile padovano figlio di [...] dopo aver studiato all'università di Padova forse vi fu pubblico lettore, acquistando una notevole fama come astronomo e di guerre), sono forse i più interessanti, nonostante l'esposizione accomuni eventi mitici ad accadimenti reali sia antichi sia di ...
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CAVALLERI, Giovanni Maria
Evandro Agazzi
Nato a San Michele dei Morti, presso Crema, l'11 nov. 1807 da Cristoforo e Lucia Sangiovanni, iniziò gli studi in un collegio privato di Milano e passò poi al [...] e, più ancora, un fisico tecnico. Di notevole importanza, per esempio, sono i suoi studi e i suoi strumenti di sismologia: in questo campo, fra l'altro, egli fu il primo ad intuire la fecondità del punto di vista che sfrutta l'inerzia delle masse ...
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AMERIO, Alessandro
Lanfranco Belloni
Nacque a Nizza Monferrato (Asti) il 24 luglio 1876 da Luigi e da Teresa Fossa. Laureatosi nel 1897, fu dapprima assistente di A. Naccari, titolare di fisica sperimentale [...] si dedicò all'insegnamento medio e dal 1906 fu professore di fisica nell'istituto tecnico di Messina. Qui il terremoto del 1908 sconvolse i piani della ricerca che egli aveva iniziato, relativa ad un metodo per la determinazione esatta della ...
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BELLUIGI, Arnaldo
Antonio Crea
Nacque l'11 marzo 1891 a Tolentino (Macerata), da Umberto e Gemma Romagnoli. Primogenito di una facoltosa famiglia di proprietari terrieri, compì gli studi medi e superiori [...] ordinario di fisica terrestre e climatologia della facoltà di scienze, di cui pure fu preside. Collocato fuori ruolo il 1° nov. 1961, andò in pensione rimanda per i lavori non citati nel testo. 1 suoi interessi si rivolsero praticamente ad ogni campo ...
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DRAGO, Ernesto
Enrico Giannetto
Nacque il 3 dic. 1876 ad Agrigento da Vincenzo e Maria Rametta. Allievo di G. P. Grimaldi, si laureò in fisica all'università di Catania nel 1898, dove nello stesso anno [...] s. 3, [1901], pp. 319 s.).
Nel 1901 il D. fu nominato primo assistente presso l'istituto di fisica sperimentale; si trattava di un lasciò er la cattedra di fisica e chimica nel liceo i Modica e poi di Acireale. Nel 1904 Ottenne il trasferimento ...
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CALDONAZZO, Bruto
AA. Garibaldi
Nato a Valdagno (Vicenza) il 25 giugno 1886 da Luciano e da Adalgisa Talin, studiò all'università di Padova, ove ebbe maestri, tra gli altri, G. Veronese, G. Ricci-Curbastro [...] fisica.
Dal 1911 al 1925 il C. fu assistente alla cattedra di meccanica razionale del politecnico parte della sua attività ad altri settori della di Torino, classe di sc. fis., mat. e naturali, s. 4, I (1962), pp.1-120; A. Masotti, Commem. di B. C., ...
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telescopio
telescòpio [Comp. di tele- e -scopio] [LSF] (a) Strumento ottico per la visione di oggetti distanti, propr. t. ottico (v. oltre). (b) Estensiv., nome di dispositivi per rivelare e misurare [...] i precedenti strumenti astronomici, atti a misurare angoli tra visuali (astrolabi, quadranti murali, ecc.), ma non ad sua natura acromatica nel campo ottico. Il limite dei rifrattori fu raggiunto (1897) con lo strumento dell'Osservatorio Yerkes di ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...