URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...]
La nuova generazione di leader che arrivò al potere fu guidata da L.I. Brežnev, primo segretario del partito (dal 1966, alterne vicende mostrano come il clima mutasse in relazione ad avvenimenti internazionali.
Nel 1969, dopo la primavera di Praga ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] pur approssimativo, testimonia che S., oltre ad aver assicurato alla compagnia i copioni scritti in precedenza, ne aveva via histrionem - "il mondo intero è teatro" -, e fu S. a fornire i copioni inaugurali: Henry V, la conclusione del ciclo storico, ...
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Poeta (Recanati 29 giugno 1798 - Napoli 14 giugno 1837). Tra i massimi scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, nella sua opera risulta centrale il tema dell’infelicità costitutiva dell’essere [...] intervento di P. Colletta, che con delicati sotterfugi lo indusse ad accettare, per un anno, un aiuto pecuniario suo e di Ranieri alla fossa comune, fu tumulata a Fuorigrotta, dove più tardi fu eretto un piccolo monumento. I resti di L. furono ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] sciolto le camere e indetto nuove elezioni: svoltesi ad agosto, le consultazioni hanno registrato la netta vittoria conservato; il sito è conosciuto anche per i celebri dipinti murali. Nei pressi fu edificato un monastero, connesso con la fortezza ...
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Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] specie di Lucrezia, sorella del duca Alfonso II; intanto lavorava ad alcuni dialoghi e al poema sulla liberazione di Gerusalemme, la in questo anno si hanno i primi sintomi dell'inquietudine e dell'instabilità di propositi che fu propria di T.: avviò ...
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Genere letterario, estesosi poi al cinema, in cui l’elemento narrativo si fonda su ipotesi o intuizioni di carattere più o meno plausibilmente scientifico e si sviluppa in una mescolanza di fantasia e [...] di f. di marca realistica e oggettiva si viene ad affiancare, a partire dagli anni 1960, un filone più futuro dell’uomo, sempre più violento e irresponsabile, fu ripresa in numerose pellicole, come 2022 I sopravvissuti (1973) di R. Fleischer, Zardoz ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] del cosiddetto tardo-b. e del rococò. Larghissima fu l’influenza del gusto b., particolarmente sulla scenografia teatrale e Concetti volgarmente si appellano, 1639, e I fonti dell’ingegno ridotti ad arte, 1650). Il concetto, detto anche vivezza ...
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Resoconto di fatti collegati alla vita di un personaggio illustre, con l’analisi e l’interpretazione della sua attività.
Cenni storici
Il concetto di b. si sviluppò prima nel mondo greco-ellenistico, [...] Aurelio – all’introspezione filosofica, fu con le Confessioni di sant’ G. Garibaldi, le Confessioni d’un Italiano di I. Nievo, implicitamente autobiografiche).
La b. romantica si rivela e particolari restringono il campo ad ambiti specifici: per le ...
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Poeta (Bosisio, od. Bosisio Parini, 1729 - Milano 1799). Ordinato, senza vocazione, prete (1754), accettò il programma dell'Illuminismo e intese la poesia come forza educativa all'«utile», adottando spesso [...] zia a condizione che si facesse prete lo aveva spinto ad abbracciare lo stato ecclesiastico, che d'altra parte era allora dei Francesi a Milano (1796), P. fu nominato membro della municipalità; ma i soprusi e il malgoverno dei demagoghi, creature ...
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Poeta latino (Venosa 65 a. C. - Roma 8 a. C.). Nacque da padre libertinus, come egli stesso dice, e fu educato a Roma, dove ebbe come primo maestro Orbilio; compiuti i vent'anni si recò ad Atene, a completare [...] ) di una villa in Sabina, presso Licenza, che fu il rifugio e la consolazione di tutta la vita di mentre egli ricerca intanto i piaceri dell'esistenza con la di stile piano, fluido ma anche curato ad arte, minuzioso nei particolari, dotto di lingua ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...