DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] che lo avrebbe portato giovanetto da Bibbiena a Firenze: ma i documenti illustrati da V. Rossi collocano con esattezza le versi di D. fu notevole: la prima edizione della raccolta di rime fu a Bologna, nell'ottobre del 1475: ad essa ne seguirono ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] s'accorse che evitava il lavoro per inseguire i primi sogni d'amore e decise di sottoporla rappresentare l'anno scorso, fu replicato per 23 sere consecutive veneta alla fine del Settecento, Firenze 1956, ad Indicem;A. Pace, B. Franklin and Italy ...
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LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] È il primo scritto di Carla Lonzi sull’arte. Nel 1956 discusse la tesi I rapporti tra la scena e le arti figurative dalla fine dell’Ottocento. Un affinò ed approfondì, ad esempio attraverso la scrittura e la circolazione di testi. Fu anche il primo ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] polesani nelle opere di L.C., in Ateneo veneto, XXIV [1901], 2, pp. 131-152, 286-302). La lettera ad Ercole I da Firenze, in data 1º maggio 1473, fu pubbl. dal cod. Alpha G 1, 15 dell'Estense di Modena da G. Bertoni (La Biblioteca Estense..., p. 118 ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] città, e il 26 nov. 1626 fu ascritto nella nobiltà genovese, disponendosi così ad assumere il posto che competeva alla sua Caramella alle pp. 303-306;M. De Marinis, A. G. B. S.e i suoi tempi, Genova 1914; A. Belloni, Il Seicento, Milano 1929, pp. 88 ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] con il gruppo dei Macchiaioli, dai quali fu fortemente influenzato e con i quali ebbe rapporti durante tutta la vita. Da questo soggiorno nacque il volume Napoli a occhio nudo. Lettere ad un amico, pubblicato l'anno seguente a Firenze dal Le Monnier. ...
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BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] tenga presenti i risultati successivi a questa prima prova teatrale) è proprio il personaggio di Antianira ad offrire le fitta e prolissa rimeria settecentesca: Irminda Partenide (così fu chiamata in Arcadia) compose versi per nozze, monacazioni ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] dell'apoplessia, che porta la data 11 nov. 1600 e che fu composto a Roma, dove evidentemente l'E. si era recato per ("A Patre luminum"), densi di significato simbolico, ad indicare che l'iniziativa e i suoi membri nascevano sotto il segno di una ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] d'amore del 1924, stampato a Torino per i tipi di Vianello, fu la traduzione autobiografica di quella esperienza: rari momenti a cui era dedicato il numero della rivista, nella risposta ad una inchiesta su La condizione dell'arte, promossa da T. ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] Pico della Mirandola. A queste due famiglie fu legata la giovinezza del B., che compì i primi studi di greco e di latino ritmica classica greco-latina: l'origine della rima è ricondotta ad influsso arabo, sul fondamento di fonti arabe (usufruite in ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...