Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] costituzionale, alcuni autori (ad esempio, Paladin) hanno parlato di un mero interesse all’i. e non di fu solo in seguito, nell’economia dell’impresa, che si fece esplicito riferimento all’i., ritenendo la trasparenza del mercato, cioè la perfetta i ...
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Anatomia
N. del seno (o n. seno-atriale) Formazione anatomica situata nell’atrio destro del cuore, in corrispondenza dello sbocco della vena cava superiore, importante nella regolazione del ritmo cardiaco.
Astronomia
Per [...] n. e la fisica moderna fu stabilita all’inizio degli anni è un polinomio di Laurent in t1/2). Per esso si considerano i seguenti assiomi: 1) se due link orientati K e K′ sono ’ultimo che indica le particolari parentesi ad angolo introdotte da P.A.M. ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] da intere figure umane, dette cariatidi o telamoni. Il suo uso fu noto ai Greci fin dal periodo arcaico e adottato di frequente anche ’o. tra coppie di elementi corrispondenti (se ad a, b di I corrispondono a′, b′ di I′, e se a<b, dovrà essere ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] orbitavano intorno a Giove. Se Giove con i suoi satelliti ruotava intorno ad un corpo centrale non si poteva più concezione corpuscolare della materia. Il nuovo papa Urbano VIII, cui l'opera fu dedicata, accolse G. a Roma nel giugno del 1624 per ben ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] e normativamente i rapporti fra il maschile e il femminile. Spesso tali rapporti sono collegati ad altri sistemi riflessione sui g. non impegnò soltanto critici e scrittori; il problema fu affrontato anche da altri punti di vista, ora su basi storico- ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] con il segno +, e da numeri indicanti i rapporti di combinazione posti a esponente delle lettere. Il sistema impiegò alcuni anni ad affermarsi ma, a partire dalla metà degli anni 1920 fu adottato nei più importanti testi di chimica. Successivamente ...
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Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] suo complesso (o anche ad altri parametri particolari). U. (ca, 10−2 m2). Accanto al metro cubo con i suoi multipli e sottomultipli, sono anche usate per misure di volume bellezza, fu interpretato e sviluppato come una vera e propria regola. Fu L. ...
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Anatomia
Muscolo volontario o involontario che ha la funzione di tendere un organo o una formazione anatomica: t. del palato, contrae il palato molle; t. del tarso, nell’orbita, comprime i punti lacrimali [...] dovuti a W. Voigt, che alla considerazione di tali enti fu condotto dalle sue ricerche sui cristalli (1882). Ma l’algoritmo vr∂rP; verrà ad avere perciò come componenti controvarianti le quantità vr e come componenti covarianti i prodotti scalari vk ...
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Economia
P. economica Il complesso degli interventi dello Stato nell’economia, realizzati spesso sulla base di un piano pluriennale (in questo senso il termine si alterna, nell’uso, con pianificazione). [...] economica volti a correggere lo spontaneismo del mercato, fu prefigurata per la prima volta nel 1954 con lo dal fatto che le variabili sono vincolate ad assumere solo valori interi. In questo caso i problemi possono essere generalmente ricondotti al ...
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In matematica, il sistema dei numeri e la loro rappresentazione grafica. Nell’uso comune, il procedimento con cui vengono contraddistinti con numeri i singoli elementi di una successione, e il risultato [...] d. C., fu in uso dal 6° sino al 1° sec. a.C. (fig. H) e fu progressivamente sostituito dal primo riguarda il passaggio dal sistema decimale ad altro sistema: si desideri scrivere 71.519 in base 2; i calcoli necessari sono i seguenti:
71.519 = 2 ∙ ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...