La grande scienza. Epidemiologia
Paolo Vineis
Epidemiologia
L'epidemiologia è lo studio della distribuzione e dei determinanti della salute e della malattia nelle popolazioni. La semplice descrizione [...] La tesi di McKeown sosteneva che a ridurre la mortalità fu in primo luogo la maggiore disponibilità di cibi di buona WHI, risultava che gli ormoni in menopausa, oltre ad alleviare i sintomi di quest'ultima, prevenivano l'osteoporosi e addirittura ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] nel cuore dell'Asia. Il resoconto fu dettato da Marco mentre era prigioniero dei genovesi, i quali lo avevano catturato al suo ritorno fatte di succo di aloe e di rose e messe poi ad asciugare al sole sotto un setaccio allo scopo di proteggerle dalle ...
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Anestesia
Alessandro Gasparetto
Giovanni Fierro
L'anestesia, dal greco ἀν-, privativo, e αἴσθησις, "sensazione", è uno stato di insensibilità determinato da cause organiche o indotto artificialmente. [...] di insensibilità e indifferenza, con mancanza di sensazioni, fu ripreso, nel 19° secolo, per definire lo stato i miorilassanti, cioè i farmaci che bloccano la muscolatura volontaria striata (v. oltre), o i morfinici ad alti dosaggi, che deprimono i ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] essere l'inizio di una carriera universitaria destinata a portarlo ad una cattedra in Italia ma il precipitare degli eventi politici cambiò i suoi progetti. Durante la rivoluzione del 1848, infatti, fu distrutto l'Istituto di anatomia con la preziosa ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] morbosi che colpiscono le arterie e le vene.
Il B. fu uno dei fondatori della moderna ematologia. Orientate le sue indagini una classe a parte tra i granulomi e i veri neoplasmi" (vol. I, p. 405). Contrariamente ad A. Pappenheim, che non riconobbe ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Lorenzo Del Panta
Lucia Pozzi
Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Nel [...] questo è avvenuto non senza battute d'arresto: basti pensare ad alcune gravissime crisi alimentari (in Irlanda nel biennio 1845-1846, Novecento il ritardo fu colmato, grazie a un complesso di fattori che comprendono i progressi nella legislazione ...
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Deambulazione
Alberto Minetti
Il termine deambulazione (dal latino deambulare, "camminare da") è oggi spesso impiegato per indicare qualsiasi andatura che permetta di spostarsi da un luogo a un altro [...] tempo, le ricerche sulla locomozione ricevettero un impulso decisivo. Fu così che il fisiologo E.-J. Marey, con la oscillazione (determinata, come in tutti i pendoli, dalla lunghezza del braccio). Ciò avviene ad alte velocità della marcia.
Lo studio ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] tappa significativa della vita e della carriera dell'E. fu segnata qualche anno più tardi dalla sua chiamata alla Sapienza ricerche e del suo insegnamento, che non mirava ad ingannare i giovani distogliendoli dal rispetto per l'autorità di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Michael Hagner
Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Alla fine [...] La polemica sull'afasia fu scatenata concretamente da un lato dal problema di differenziare e isolare i singoli tipi di almeno l'approccio morfologico si vide esposto, a partire dal 1940, ad aspre critiche a causa, non da ultimo, degli studi di ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] dal r.d. 30 sett. 1923, l'8 dic. 1924 fu inaugurata l'Università di Milano comprendente, come da lui proposto, le studio e la cura dei tumori di Milano, Roma-Bari 1995, ad ind.; I. Granata, L'avvento del fascismo. Le giunte Filippetti e Mangiagalli, ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...