AGLIETTI, Francesco
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Nacque a Brescia il 1 nov. 1757 da Giambattista, di famiglia aretina, e da Angela Grisser, di origine tedesca. Trasferitasi la sua famiglia a Padova, compì in questa città gli [...] del Collegio dei dotti e tra i membri pensionari dell'Istituto italiano.
L'A. morì a Venezia il 3 maggio 1836. Lasciò una biblioteca di oltre diecimila volumi. Nel 1842, ad opera dello scultore L. Ferrari, gli fu eretto un monumento nella sede dell ...
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Agnosia
Bruno Callieri
L'agnosia, termine che deriva dal greco ἀγνωσία (composto di ἀ- privativo e γνῶσις, "conoscenza") è un disturbo del riconoscimento degli oggetti, senza alterazione della coscienza, [...] 'asimbolia' con quello di agnosia; la distinzione fra i due termini fu sottolineata da H. Liepmann, che vide nell'agnosia il , 1934.
L. Longhi, Introduzione ad una neurologia fenomenologica, Roma, Universo, 1969.
M.I. Posner et al., Localization of ...
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ABBATE, Onofrio (Abbate Pascià)
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 29 febbr. 1824, vi si laureò in medicina e si rese presto noto come valente oftalmologo, avendo seguito la pratica dell'insigne oculista [...] invocando l'abolizione della schiavitù, che fu poi decretata dal viceré Sa'id durante Cairo, raccolti nel volume Egyptiaca;i suoi principali scritti di medicina .Paladino, Lettere ined. del Crispi e del Regaldi ad O. A., in Rass. stor. del Risorgimento ...
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peste
Francesca Vannozzi
L’antico flagello portato dai topi
La cosiddetta morte nera, inevitabile, repentina, di massa, che per contagio sterminava nei secoli passati persone di qualsiasi ceto sociale, [...] , a conferma che di una vera peste il poeta fu nel 1348 lo spaventato testimone: «Nascevano nel cominciamento d a seconda dello speziale che lo preparava e lo vendeva ad altissimo prezzo.
I responsabili della peste, pulce e ratto malato, non trovavano ...
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ARCOLANO (Hercolano, De Arcolis), Giovanni
Mario Crespi
Nacque a Verona nel 1390-93 dal notaio Amolfo, di antichissima e nobile famiglia originaria della borgata veronese di Arcole, e dalla sua prima [...] famoso trattato medico di ar-Rházi dedicato ad al-Mansur, libro scelto dall'A. Canone di Avicenna, nella quale vengono trattati i vari tipi di febbre esistenti. Anche in per decreto di Borso d'Este, e fu sepolto nella chiesa ferrarese di S. Domenico, ...
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ALDOBRANDINO da Siena
Mario Marti
Secondo alcuni mss. della sua opera principale, Le Régime du corps, a noi pervenuti, è detto "da Firenze", ma certamente è "da Siena", se, come tutto lascia supporre, [...] una dedica, non si hanno notizie. Ad A. si trova anche assegnato un .
Bibl.: Il trattato di A. fu edito nel 1911 da quattro codici della cfr. A. Bartoli, I viaggi di Marco Polo..., Firenze 1863, pp. LIX-LXVI; Id., I primi due secoli della letter ...
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CARLE, Antonio
Mario Crespi
Nacque il 3 maggio del 1854 a Chiusa di Pesio (Cuneo) da Giuseppe e da Maddalena Uciano. Studiò medicina e chirurgia a Torino, ove si laureò nel 1878. Dopo la laurea si recò [...] importanza fu una osservazione sperimentale del C.: nel novembre del 1883 egli inoculò ad alcuni A history of immunization, London 1965, p. 166; I. Fischer, Biographisches Lexikon der hervorragenden Ärzte…, I, p.219; Enc. medica ital., IX, sub voce ...
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Nacque a Montalto di Castro (Viterbo) il 25 maggio 1866. Si laureò in medicina a Roma nel 1891. Assistente e poi aiuto alla cattedra di zoologia dell'università di Roma tenuta da A. Carruccio, conservatore [...] intestino - ed altresì sostanze ad azione emolitica, che aggraverebbero con antimalarica nell'Agro pontino. L'A. fu membro dell'Accademia medica di Roma, dell a Roma il 13 apr. 1954.
Fra i suoi scritti principali sono: Biologia degli Anchylostomi, ...
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BASSINI, Edoardo
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Pavia, di famiglia oriunda milanese, il 14 apr. 1844 da Giovanni Battista e da Luigia Rognoni.
Studiava medicina a Pavia, quando, seguendo l'esempio [...] fino al 1919 (anno in cui, superati i limiti di età, si ritirò dall'insegnamento) , inoltre, una cospicua donazione ad un istituto per la cura degli esistente.
Morì ottantenne, il 20 luglio 1924, e fu sepolto nella sua città natale.
Bibl.: A. Austoni ...
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ANTONELLI, Giovanni
Michele Zappella
Nacque a L'Aquila il 15 marzo 1838, dal patrizio aquilano Gregorio e da Antonietta Giuli-Capponi.
Si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Napoli [...] Qui esercitò l'insegnamento, sostituendo di fatto i titolari (il Casilli e il Laini). movendo qualche obiezione, si mostrò ad essa molto favorevole.
Sullo stesso incarico di anatomia topografica. Nel 1901 fu eletto rettore dell'università di Napoli ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...