Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi – animali e vegetali – per conoscere le cause, le condizioni e le leggi che determinano e regolano i fenomeni vitali.
La moderna sistematizzazione [...] spinali; distinse i nervi motori da quelli sensitivi ecc. L’indagine fisiologica di Galeno fu condizionata dalla fisiologi. Le prime osservazioni sulla circolazione della linfa nelle piante si devono ad T.A. Knight, T. Graham, S. Hales. Nel 1862, ...
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Forma italiana del nome del medico fiammingo André Vésale, latinizz. Andreas Vesalius (Bruxelles 1514 - Zante 1564). È concordemente considerato il fondatore dell'anatomia moderna, in quanto per [...] 'Austria e poi dell'imperatore Carlo V. Dopo i primi anni di formazione compiuti a Bruxelles e a in nonum librum Rhazae […] ad Almansorem, de affectuum singulorum di dicembre e, il giorno successivo, gli fu conferito l'insegnamento di chirurgia a cui ...
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Qualsiasi procedura volta a facilitare l’incontro dello spermatozoo con l’ovulo, con esito fecondo, laddove si siano verificate difficoltà al concepimento. I possibili interventi sono molto numerosi e [...] nella vagina o nell’utero della donna. I primi risultati di questa tecnica, relativi a terreno di coltura, fuori dal corpo materno) fu praticato per la prima volta a Melbourne nel alla quale un figlio può arrivare ad avere una madre genetica (che ha ...
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(o transessualità) Termine con il quale si indica la non coincidenza tra appartenenza sessuale biologicamente determinata e identità di genere soggettivamente percepita; con tale definizione si intende [...] era completa, tanto maggiori erano il prestigio e i poteri sciamanici.
J.B. Friedreich, nel 1830, fu il primo medico a fare allusione a questo transessuale. Molti autori hanno provato ad avvalorare varie ipotesi patogenetiche, tuttavia le ...
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(o isterismo) Forma di nevrosi, variamente intesa dalla psichiatria classica e dalla psicanalisi. Il termine corrisponde per la prima a poco più di un concetto clinico, per la seconda a una particolare [...] del concetto nosografico di i. quale forma morbosa fu sostenuta da S. Freud, le cui concezioni sull’i. hanno dato origine altro elemento caratterologico che distingue l’isterico è l’incapacità ad affrontare le difficoltà della vita, con la tendenza a ...
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Umanista, medico e filosofo (n. Verona 1476 0 1478 - m. Incaffi 1553). Studiò a Padova con Giovanni Aquila, Gabriele Zerbo, Pietro Trampolino e con Girolamo e Marcantonio della Torre. Negli anni [...] dotte conversazioni con i suoi amici più cari (come Giovanni Battista della Torre, Andrea Navagero, Paolo Ramusio). Fu membro di alcune poetica alla botanica, dalla medicina all'idraulica. Ad essi va aggiunta una considerevole produzione poetica, ...
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Medico e filosofo (n. Abano 1250 - m. prima del 1318). Interprete, fra i più rappresentativi, di una nuova cultura, elaborata soprattutto nell'ambito delle facoltà delle Arti, nutrita dell'apporto della [...] e di filosofia naturale all'università di Padova, che fu per secoli un centro di studi scientifici e naturali, sui veleni; varie le traduzioni: i Problemi di Alessandro di Afrodisiade, i Problemi attribuiti ad Aristotele (con commento), versioni di ...
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Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] in cui ancora la n. si muove; e fu negli stessi decenni che I.P. Pavlov, con la scoperta dei riflessi condizionati, di compenso, di funzione vicariante, e per esse cominciò ad affacciarsi la nozione teorica di circuito nervoso, anche se fondata ...
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Disciplina originatasi dalla psicologia e insieme dalla neuroanatomia e neurofisiologia con lo scopo di individuare e descrivere i meccanismi che sono alla base del comportamento degli esseri viventi considerati [...] più in generale per la biologia, fu l’approccio filogenetico conseguente alle teorie opera di W. Köhler (1925), H. Hediger (1954), I. Eibl-Eibesfeldt (1956-69).
Negli Stati Uniti C. strumentale è stato esteso ad altre specie animali (piccione ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] è stata costellata da molteplici rivoluzioni. La prima fu quella che portò i Paesi Bassi a ottenere l’indipendenza dalla Spagna ( domanda e rialzo dei prezzi, induceva gli imprenditori ad ampliare gli impianti facendo ricorso al credito; presto ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...