CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] lo studio, che lo inducevano ad un vivere sobrio e ad una tavola assai parca. Comunque i suoi lasciti testamentari stanno a con lode da Haller (II, p. 354), l'opera fu scritta per confutare l'opinione di Clemente Cinzio contenuta nelle Disputationes ...
Leggi Tutto
DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] medico napoletano ch'era stato costretto ad abbandonare "la patria, la famiglia e i beni" a causa della persecuzione aveva potuto ottenere né sotto Pio V né sotto Gregorio XIII, fu poi conseguito durante il pontificato di Sisto V lascia supporre un' ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] partenza di tutti i sentimenti e gli affetti. Attingendo a filosofia e fisiologia, cedendo in parte ad alcune suggestioni -345.
Il G. morì a Roma il 14 genn. 1878.
Egli fu membro delle accademie mediche di Roma e di Torino, della Società di medicina ...
Leggi Tutto
MAFFUCCI, Angelo (Angiolo, Angelo Maria)
Stefano Arieti
Nacque a Calitri, nell'Alta Irpinia, il 17 ott. 1847 in una famiglia di agricoltori, da Michele e da Benedetta Nicolais. Il M., deludendo le aspettative [...] distinzioni tra carcinomi e sarcomi dell'organo, sino ad allora entità patologiche non considerate distinte (Nota preventiva . A Pisa fu preside di facoltà e fu primario dell'ospedale, dove fondò un gabinetto istochimico per i giovani medici.
Durante ...
Leggi Tutto
LEONCINI, Francesco
Omar Ferrario
Nacque il 12 genn. 1880 a Porto Santo Stefano, in provincia di Grosseto, da Tismene, un ufficiale di marina appartenente a un'antica e illustre famiglia di origini [...] protezione assicurativa della quale erano sino ad allora privi (Come anche in Fu preside della facoltà di medicina e chirurgia dal 1950 al 1953. Il L. morì a Firenze il 9 febbr. 1953.
Fonti e Bibl.: Necr., in Minerva medicolegale, LXXIII (1953), pp. I ...
Leggi Tutto
GIUNCHI, Giuseppe
Franco Sorice
Nato a Recanati il 16 ag. 1915 da Aleardo e da Lina Ortolani, dopo aver completato gli studi liceali in Ancona si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia [...] della terna fra i vincitori del concorso per la stessa disciplina bandito nel 1958, fu chiamato come delle IgA e immunocomplessi circolanti in bambini napoletani con infezioni respiratorie ad esito infausto, ibid., pp. 61-79, in collab. con ...
Leggi Tutto
GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] I volume (parte generale) del trattato Le emopatie, diretto dal Ferrata (Milano 1934), e fu autore di alcuni capitoli nel I 1939, p. 294; A. Pazzini, Storia dell'arte sanitaria dalle origini ad oggi, II, Torino 1974, p. 1289; A. Pensa, Ricordi di ...
Leggi Tutto
GERIN, Cesare
Giuseppe Armocida
Nato a Trieste il 6 ott. 1906 da Gioacchino e da Mercede Valle, studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna conseguendovi la laurea a pieni voti e con la lode [...] il nuovo istituto - uno centrale, destinato ad accogliere direzione, uffici, biblioteca e laboratori; 'Enciclopediamedica italiana, il G. fu anche autore di alcune monografie: Ematologia forense, Padova 1938; I problemi medico-legali dell'annegamento, ...
Leggi Tutto
GIANNUZZI, Giuseppe Oronzio
Francesca Vannozzi
Nato ad Altamura, presso Bari, il 16 marzo 1838 da Ottavio e da Vitanicola Simone, dopo aver concluso gli studi liceali entrò in seminario, che lasciò, [...] iscriversi a quella Università, ove fu ammesso alla facoltà di medicina [1870], pp. 35-60, e in Rivista scientifica, I [1869], pp. 41-64); Sui nervi motori del ; A. Pazzini, Storia dell'artesanitaria dalle origini ad oggi, II, Torino 1974, pp. 1238, ...
Leggi Tutto
LUCHERINI, Tommaso
Mario Crespi
Nacque a Tivoli, presso Roma, il 2 febbr. 1891 da Enrico e Bianca Rosatelli. Conseguita la licenza liceale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] tumori cerebrali; studio clinico ed encefalografico con particolare riguardo ad un caso di tumore del lobo parietale destro, in . con E. Cecchi.
Ma fu soprattutto alla reumatologia che il L. recò i contributi più fecondi e significativi: dedicatosi ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...