DE GASPERIS, Angelo
Fausto Rovelli
Nacque a Maggiora (prov. di Novara) il 2 Maggio 1910 da Giuseppe e da Maria Monti. Dopo gli studi liceali compiuti presso i collegi Rosmini di Domodossola e S. Tommaso [...] settore della chirurgia del tutto nuovo: fu necessario, pertanto, apprestare i servizi di anestesiologia e rianimazione su raramente concedeva spazio ad astrazioni teoriche e sempre mirava alla realizzazione dei problemi pratici. I suoi lavori ...
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MANARDI (Manardo), Giovanni
Margherita Palumbo
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 da Francesco, notaio di famiglia nobile.
Allievo nello Studio cittadino di B. Guarini, F. Benzi e Niccolò da Lonigo [...] moglie Samaritana da Monte, da cui ebbe i figli Timoteo (poi domenicano con il nome a Firenze nella prima metà del 1497; fu in contatto con P. Crinito (Pietro Del Ruoli di pagamento: bb. 4 e 57, ad annum; Atti dei notai, Matricole dei notai, 179 ...
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GRANETTI, Lorenzo
Cristina Ceccone
Nacque a Beinette, presso Cuneo, il 20 giugno 1801 da Giovanni Alberto e da Angela Eula, originaria di Villanova Mondovì. Laureatosi in medicina e chirurgia a Torino, [...] dell'ospedale divisionario militare di Torino. Nel 1829 fu chiamato a organizzare e dirigere, senza percepire alcun compenso ospedale omeopatico dotato di soli 6 posti letto destinato ad accogliere i malati più poveri, fondato a Nizza Marittima da ...
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FIOCCO, Gio Batta (Giovanni Battista)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 1° nov. 1867 da Luigi e da Marietta Carpani, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università [...] nella terapia della sifilide e fu il primo a studiame sperimentalmente, a Padova, i possibili effetti tossici (Dell' e proseguiti poi fino a tardi (Ricerche sperimentali intorno ad una dermato-micosi delle galline [Oospora gallinae], Padova 1900 ...
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CORRADI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bevagna (Perugia), da Innocenzo e da Vincenza Moreschini ambedue originari di Trevi, il 21 ott. 1830. Il padre era un brillante chirurgo che si era segnalato [...] che gli era stata sollecita compagna lungo le tappe della sua carriera, fu per lui una dura prova; da allora parve rallentare la sua attività da lui ideati per queste operazioni, tra i quali i ben noti dilatatori ad archetto e a corona. Ottenuto un ...
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DERRAMES (de Rames, de Rame, Rames, Ram), Giovanni (Zanetto, Giovanni da Cipro)
Tiziana Pesenti
Nacque a Cipro nella prima metà del sec. XV da Pietro, discendente dalla nobile famiglia francocipriota [...] Post 4 luglio 1486, giorno in cui l'operetta fu terminata e sottoscritta; una riedizione torinese del 1619 è segnalata Fonti e Bibl.: Acta graduum academ. ab anno 1501 ad annum 1550, a cura di E. Martellozzo Forin, I, Padova 1969, p. 101, nn. 294 s.; ...
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FRACASSINI, Antonio
Calogero Farinella
Nacque a Verona il 18 ott. 1709 da Giovanni Maria, medico la cui fama aveva varcato le mura cittadine (F. Roncalli Parolino, Europae medicina a sapientibus illustrata, [...] (I [1762], pp. 232-235), ma non fu l'unico, e i riconoscimenti ufficiali non tardarono a giungere. Il F. fu così 379 s.; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, V, Napoli 1848, ad Indicem; G.M. Bozoli, F. A., in E. De Tipaldo, Biogr. degli ...
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LUGIATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Legnago, nel Veronese, il 3 febbr. 1879, da Ernesto, notaio, e Emilia Barcelli. Studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Padova. Durante il corso [...] , si adoperò per realizzare un reparto destinato ad accogliere i fanciulli, prima distribuiti in diverse sezioni, dando Sofocle, Euripide, Bergamo 1935.
Raggiunti nel febbraio 1945 i limiti di età, fu collocato a riposo, ma in concomitanza con la ...
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LEGRENZI, Angelo
Vittorio Mandelli
Ultimo dei tre figli maschi di Sebastiano di Pietro, avvocato, e di Orsetta Butta, di famiglia bellunese residente a Venezia, il L. nacque a Monselice, nella villa [...] due mesi e mezzo di peregrinatione" (I, p. 237) il L. era nuovamente ad Aleppo, arrivatovi per la via di Nazareth legge, vita e costumi (in quattro libri).
Il testamento del L. fu presentato il 10 ott. 1707, prima della sua partenza per la Polonia ...
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BUSI, Aristide
Mario Crespi
Nacque a Bologna il 21 luglio 1874 da Attilio e Fanny Belvederi. Di famiglia non agiata, dovette affrontare con non pochi sacrifici il corso di laurea in medicina e chirurgia, [...] altamente efficiente.
L'insegnamento del B. fu improntato soprattutto a definire il significato e i limiti della radiologia, a delineare la disopra dell'angolo tracheo-bronchiale destro fino ad allora interpretata come un linfonodo ingrossato e ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...