BO, Angelo
Narciso Nada
Nato il 21 maggio 1801 a Sestri Levante da Giovanni Battista e da Chiara Ricci, iniziò gli studi di medicina a Parma e li proseguì a Bologna alla scuola del Tommasini, conseguendo [...] dotta Relazione. In quello stesso anno fu chiamato ad insegnare patologia generale nell'università reggendo , pp. 303 s.; VI, ibid. 1887, pp. 90 s.; T. Sarti, I rappresen. del Piemonte e d'Italia nelle tredici legislature del Regno, Roma 1880, p. ...
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BOMPIANI, Gaetano
Augusto Giordano
Nacque a Roma il 24 agosto del 1887 da Arturo e da Domenica Gaifani. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma nell'anno 1911, [...] svolse in collaborazione con i numerosi allievi nelle varie sedi universitarie, fu rivolta soprattutto allo studio di lesioni morbose ne risulta più viva e interessante, come ad esempio quella riguardante le emoblastosi, le endocarditi, il morbo del ...
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AUGENIO, Orazio
Loris Premuda
Nacque attorno al 1527 a Monte Santo (Marche) da Luigi, archiatra di Clemente VII. Si addottorò in medicina a Camerino o a Fermo. Ma sia prima sia dopo la laurea studiò [...] 'anno ascese alla cattedra "ad theoricam ordinariam Medicinae" nello Studio padovano, e vi fu riconfermato l'8 ott. 1599 nel 1604 e a Venezia nel 1607. Meritano ancora un ricordo i tre libri Del modo di preservarsi dalla peste, Fermo 1577, e ...
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FRANCAVIGLIA, Antonino
Salvatore Vicario
Nato a Catania, da Giuseppe e da Giuseppina Di Stefano, il 24 febbr. 1902, studiò medicina e chirurgia nell'università di Roma, ove si laureò nel 1924. Avviatosi [...] professore emerito di clinica medica.
Il F. fu un valente didatta e autore di studi delle manifestazioni elettrocardiografiche consecutive ad infarto miocardico, ibid., di A. F., Catania 1973, pp. I-XVIII; Enciclopedia di Catania, II, Catania 1980 ...
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ANDRIA (D'Andria), Nicola
Felice Mondella
Nacque a Massafra (Lecce) il 10 sett. 1748 da famiglia agiata. Laureato in giurisprudenza ebbe però inclinazione per le scienze e questa prevalse, tanto che [...] questo periodo, che corrisponde ad un'intensa attività scientifica, patologia e nosologia. Nel 1814 fu esonerato dall'insegnamento per motivi di Michaud, Biographie universelle ancienne et moderne, Paris 1843, I, pp. 671 s.; S. De Renzi, Storia della ...
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LAZZARO, Carmelo
Mario Crespi
Nato a Palermo il 16 dic. 1863, presso quell'Università si laureò in medicina e chirurgia il 29 luglio 1886. Dedicatosi subito alla ricerca scientifica, intraprese la carriera [...] -101), sulle modalità di azione di vari farmaci (ad es., Parallelo farmacologico tra teobromina e caffeina, ibid (Terapia dei vizii cardiaci, ibid., I [1893], pp. 97-110; 1893], pp. 121-125).
Il L. fu attivo anche in campo ospedaliero e assistenziale: ...
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FARINA, Guido
Antonio Ascenzi
Nato a Roma il 16 ag. 1868 da Francesco e da Anna Dovizielli, si laureò in medicina e chirurgia il 6 luglio 1893 presso l'università di Roma, dissertando la tesi Setticità [...] , nell'intento di ostacolare i fenomeni di collasso. L'arditezza del F. fu di esempio per altri chirurghi (1930), pp. 102-106.
Il F. fu insignito della medaglia d'oro dall'Ordine dei medici. Morì ad Albano Laziale (di cui era cittadino onorario), ...
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CALONIMO (Calonymos, Kalonymos), Calo
Juliana Hill Cotton
Terzo dei quattro figli maschi del "maestro" Davide Calonimo di Iacopo Meir, nacque intorno al 1480 e passò la gioventù e praticò medicina a [...] astrologiche, mentre continuarono a mantenere i loro contatti con altre famiglie ebree notava nel 1506 Pescennio Francesco Negro, il C. fu il terzo della famiglia a dedicarsi allo studio di , Baltimore 1931, II-III, ad Indicem.
Da notare anche una ...
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BATTINI, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara), ma non si conosce l'anno della sua nascita; il padre era medico e il B. seguì la professione paterna studiando medicina a Firenze, [...] Siena con notizie istoriche ad esse appartenenti, e delle . 109-191; 192-200).
Il B. fu un medico erudito e dal 1782collaborò, insieme a p. 131; D. Moreni, Bibl. storico-ragionata della Toscana..., I, Firenze 1805, p. 96; S. De Renzi, Storia della ...
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CANALIS, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Osilo (Sassari) il 27 ott. 1856 da Giovanni e da Vittoria Campus. Vincitore di una borsa di studio delle province sarde e piemontesi, nel 1881 si laureò in medicina [...] traffici fu esente dal contagio in occasione della grande ricomparsa della peste del 1896 in tutti i della prima direzione della Sanità Pubblica in Italia (anni 1887-1896), Biella 1921, ad Indicem;A.Floriani, Prof. P. C., in La medicina italiana, X ( ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...