GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] il 23 marzo 1688, quando il G. fu riammesso tra i componenti della cappella. Frattanto si dedicò alla , ibid.); 2 Confitebor a 3 voci con strum. (1687; 1689, ibid.); Domine ad adiuvandum a 5 voci con strum. (1685, ibid. e Archivio di S. Petronio ...
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LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] Beethoven, ma soprattutto W.A. Mozart; il L. fu infatti concertatore delle prime esecuzioni alla Scala di Così fan F. Florimo, La scuola musicale di Napoli …, I-IV, Napoli 1881-83, ad ind.; O. Serena, I musicisti altamurani, Altamura 1895, pp. 25-27 ...
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DAVID, Giovanni
Maria Borgato
Nacque a Napoli il 15 ott. 1790 da Giacomo e Paola Borelli e compì i suoi studi vocali con il padre, a fianco del quale debuttò a Siena nel 1808 in Adelaide di Guesclino [...] , E. Coda e A. Tamburini. Il successo incontrato dai cantanti fu strepitoso. Nel corso della stagione genovese il D. cantò ancora nell' ).
Nel '34 il D. ritornava ad Ancona per eseguire L'ultimo giorno di Pompei, I fidanzati di G. Pacini e Chiaradi ...
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LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] in Italia e che lo annoverava tra i "valenti compositori" di quella città, il L. fu un uomo "distinto e intelligente", il Cavalieri di S. Stefano di Pisa. Storia e catalogo, Lucca 1994, ad ind.; S. Barandoni, F.M. Gherardeschi (1738-1808). Musicista " ...
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LINGIARDI
Maurizio Tarrini
Famiglia di organari attivi a Pavia dal 1807 al 1920. Il fondatore, Giambattista, nacque a Mozzanica, nel Bergamasco il 29 nov. 1765 e in epoca imprecisata si trasferì a Pavia, [...] duomo di Cannes (op. 110, 1856, non più esistente) fu per Luigi l'occasione di conoscere de visu et de auditu l somiere "a vento forte" furono posti tutti i registri ad ancia, mentre il Ripieno e i registri della "cassa armonica" rimasero sulla parte ...
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MAJONE (Maione, Mayone), Ascanio
Dinko Fabris
Nacque a Napoli intorno al 1570.
È ipotizzabile un suo legame di parentela con il liutista napoletano, forse di origine spagnola, Luys Maymon (Luise Maglione [...] ). Il cognome di origine spagnola Maymon, probabilmente legato ad antiche famiglie ebraiche fuoriuscite dalla Spagna alla fine del fino alla morte. Nel 1620 il salario gli fu innalzato a 10 ducati per i suoi meriti "molti et per la lunghezza del ...
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D'ELIA, Antonio
*
Nacque a Mirabella Eclano (Avellino) il 26 ag. 1897 da Pompilio e Teresa Maria Palermo. Appena undicenne, su suggerimento di Amarando Forgione, un giovane appassionato di musica che [...] sua casa, fu avviato agli studi musicali dalla madre che lo iscrisse alla scuola di musica di Antonio De Simone, sorta con l'intento di organizzare un complesso bandistico e dare vita ad una filarmonica a Mirabella Eclano.
Compiuti i primi studi di ...
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CECCHERINI, Ferdinando
Biancamaria Brumana
Nacque a Firenze nella parrocchia di S. Simone il 14 genn. 1792 da Francesco e Margherita Bardi. Intrapreso lo studio della musica e del canto con l'abate [...] l'acquisto". Il 4 apr. 1821 fu quindi nominato secondo tenore della "Imperiale e a 3voci e basso continuo in la min.; Domine ad adiuvandum, a 3 vocie basso continuo in do; Exultate, ma del resto la confusione tra i due generi era già iniziata alla ...
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PALLAVICINO, Benedetto
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Benedetto. – Nacque a Cremona nel 1551.
Si definiva «cremonese» nei frontespizi delle prime due opere a stampa, dedicate agli Accademici Filarmonici [...] Gonzaga; dal 1583 e per tutta la vita Pallavicino fu poi al servizio dei Gonzaga nella corte di Mantova. Hackensack, NJ, 1974; I. Fenlon, Music and patronage in sixteenth-century Mantua, I, Cambridge 1980 (ed. it. Bologna 1992), ad ind.; K. Bosi ...
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JOHANNES de Quadris (Quatris)
Giulio Cattin
Nato presumibilmente prima del 1410, fu prete nella diocesi di Valva e Sulmona (allora Solmona). In un documento del 1450 si autodefinisce "musicus et cantor [...] , cura d'anime in Padova dal XII al XV secolo, Padova 1988, ad ind.; L. Lütteken, "Musicus et cantor diu in ecclesia S. Marci of the Royal Musical Association, CXVIII (1993), pp. 193 s.; I. Fenlon, St. Mark's before Willaert, in Early Music, XXI ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...