Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] , la codifica di i. a colori o ad alta definizione, la sintesi di i. (grafica computerizzata, persecuzione contro le i. (iconoclastia) condotta dagli imperatori bizantini. Ma sotto l’imperatrice Irene il culto delle i. sacre fu ristabilito, e ...
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Dottore della Chiesa, filosofo e teologo, vescovo d'Ippona e santo (Tagaste in Numidia, od. Sūq-Ahras in Algeria, 13 nov. 354 - Ippona, od. Bona, 28 ag. 430); fu uno dei quattro grandi Dottori della Chiesa [...] Patricio, ancora pagano, e della cristiana Monnica, fu iscritto tra i catecumeni; compì gli studi in patria, a Madaura, il commento di Pelagio a s. Paolo; De spiritu et littera ad Marcellinum e, a complemento, per asserire la necessità delle opere ...
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Secondo l’accezione originaria, ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: gli ambasciatori, i tribuni della plebe, le mura, le porte; quindi, in genere, tutto ciò che, consacrato da una [...] S. Andrea; i seni per s. Agata), confondendosi con altri, legati ad altre vicende biografiche o ad aspetti devozionali (gli folta e la capigliatura arruffata riferito a s. Andrea, fu adottata una tipologia generica e il comune attributo del rotulo ...
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Giorno o periodo di tempo destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere, spesso collegato al ritmo delle stagioni o al compiersi di determinati periodi di [...] dall’altro si riscontra presso tutti i gruppi umani. Probabilmente, la concezione a speciali pratiche religiose. Il sabato fu considerato quasi festivo in Oriente, mentre la Rivoluzione francese (che ad alcune diede carattere addirittura ...
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Figlio (n. forse Poissy 1215 - m. presso Tunisi 1270) di Luigi VIII, cui successe (1226) sotto la tutela della madre, Bianca di Castiglia, che seppe affrontare con successo una rivolta dei baroni e raggiungere [...] per l'Egitto, ma nel 1250 venne sconfitto ad al-Mansura e preso prigioniero. Liberato quasi subito, Fu istituito da Luigi XIV re di Francia nel 1663 per ricompensare i meriti militari; il numero molto limitato di conferimenti, specialmente durante i ...
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Apologista cristiano (3º-4º sec.), di origine africana (Firmianus non significa "di Fermo"). Scrittore raffinato e dallo stile ciceroniano, sebbene pensatore modesto, è figura di notevole importanza soprattutto [...] piuttosto superficiale.
Vita
Forse scolaro di Arnobio, fu insegnante di retorica latina a Nicomedia di Bitinia per convincere di ciò i non credenti e istruirli, L. si fonda soprattutto sull'etica, e ricorre frequentemente ad autori pagani (specie ...
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Teologo e filosofo tedesco (Friburgo in Brisgovia 1904 - Innsbruck 1984), fratello di Hugo. È considerato tra i maggiori teologi cattolici del sec. 20º. Partecipò come esperto al concilio Vaticano II. [...] come esperto al concilio Vaticano II e fu membro (1969-73) della Commissione realizza, per R., nella conversio ad phantasma, cioè in quella essenziale apertura Tra gli scritti filosofici, su cui hanno influito I. Kant, M. Heidegger e J. Maréchal, ...
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Cardinale e uomo di stato (Fiorenzuola d'Arda 1664 - Piacenza 1752). Divenne primo ministro di Filippo V di Spagna e, in seguito, legato pontificio in Romagna.
Vita e attività
Ordinato sacerdote (1689), [...] la flotta predisposta da A. per un'azione contro i Turchi in Levante d'accordo con papa Clemente XI. La facilmente ragione della Spagna e, nelle trattative di pace, Filippo fu costretto ad abbandonare le conquiste e a congedare A. (5 dic. 1719 ...
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Nome che indicò prima genericamente i beni fondiari della Chiesa (a Roma e in altre regioni anche fuori d’Italia), poi, dall’8° sec., lo Stato della Chiesa. Il P. ebbe origine dalla donazione di terre [...] di Sicilia divenne feudo della Chiesa, fu annesso anch’esso al P., come pure i beni di Matilde di Toscana (1115). nobili e poi ai comuni; durante la permanenza dei papi ad Avignone il P. fu teatro di lotte tra le varie signorie. Solo l’opera del ...
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Arcivescovo di Milano (n. tra il 970 e il 980 - m. Milano 1045); di famiglia della nobilità maggiore (capitani), denominata dal possesso della curtis di Antimiano (od. Intimiano di Brianza), fu consacrato [...] IX la scomunica di A. e persuase i signori d'Italia a muovergli guerra (1038), La morte di Corrado (139) permise ad A. di riconciliarsi col successore Enrico rientrò, ormai morente (1044), quando dopo un biennale inutile assedio fu conclusa la pace. ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...