CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] del patriarca Andrea Bondumier (6 agosto), il C. fu designato dal Senato come successore e il papa, Paolo 57. Lo Hymnus ad pueros et virgines Martino V papae, stampato per la prima volta a Venezia a cura di V. Lazari nel 1564 per i tipi di Giovanni ...
Leggi Tutto
Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] del Codex il suo impegno all’interno della Rota fu rivolto appunto ad avviare questo approfondimento. In diverse occasioni reagì allo cose, criticò l’ipotesi di attività di formazione per i vescovi poste in essere dai dicasteri romani e postulò la ...
Leggi Tutto
LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] Pompei il 13 nov. 1875. L'effigie forse settecentesca fu ritoccata da G. Galella nel 1876, restaurata gratuitamente da II lo proclamò beato.
Opere: I quindici sabati del ss. Rosario divozione efficacissima ad ottener qualunque grazia, Napoli 1877; ...
Leggi Tutto
COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] Brésillac avevano pensato in qualche modo ad una penetrazione evangelizzatrice di quelle i superstiti della spedizione, il C. dovette rimpatriare il 17 giugno 1859. Nel 1862 la missione dell'Africa centrale venne aggregata a quella d'Egitto, ossia fu ...
Leggi Tutto
GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] di Colonia Erimanno non volle riconoscere il nuovo vescovo, fu richiesto l'intervento del papa. G. rispose con due aspettarsi, Richero. G. inoltre aveva voluto che ad accompagnare a Roma i due candidati fosse proprio Erimanno, al quale volle ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] Nel prestigioso ateneo bolognese, intorno al 1393, fu allievo di giuristi insigni: Antonio da Budrio, Pietro ), a cura di G. Cherubini, Firenze 1991, pp. 841-843 e ad ind.; I manoscritti medievali della provincia di Prato, a cura di S. Bianchi et al ...
Leggi Tutto
CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] di C. nella memoria dei fedeli. L'accusa di manicheismo, fu in alcune occasioni respinta in modo deciso da C., anche se s. Paolo Ad Galatas,Ad Ephesios,Ad Titum,Ad Philippenses,Ad Hebraeos,Ad Philemonem,Ad Corinthios,Ad Romanos; e poi i commenti all ...
Leggi Tutto
FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] carica di maestro dell'Ordine, il F. fu personaggio così autorevole ed eminente da essere pubblicamente Cultura e storiografia nella Sicilia del Cinquecento, Catania 1972, ad Indicem; G. Sanfilippo, T. F. e i suoi tempi. La vita e l'opera, Sciacca ...
Leggi Tutto
BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] poté infatti, sin dal principio, dedicarsi ad attività a lui più congeniali: era ancora novizio (pronunciò i voti definitivi l'8 maggio 1579) allorché gli fu dato incarico di stendere e redigere i capitoli delle nuove costituzioni dell'Ordine nella ...
Leggi Tutto
CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] mai alla propria Chiesa, nonostante gli sforzi messi in opera dai teologi i quali erano particolarmente interessati ad estorcere una confessione "in extremis". Anzi, fu portato sul patibolo "cum sorculo" perché non parlasse al popolo e affinché ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...